Tra le prime realtà ad essere coinvolte dal fenomeno crescente della denatalità sono sicuramente le scuole materne dell’infanzia. A Thiene quelle gestite dalle parrocchie sono cinque e in questi anni hanno sempre goduto del sostegno economico dell’Amministrazione Comunale che ha erogato loro contributi per permettere il pareggio del bilancio, a fronte di un servizio essenziale e di qualità pubblicamente riconosciuto.
La somma viene calcolata sulla base del numero di iscritti residenti a Thiene, del numero di iscritti con disabilità, dell’orario prolungato giornaliero e dell’orario prolungato fino a tutto il mese di luglio.
Spiega la Consigliera comunale delegata alla Pubblica Istruzione, Nicoletta Panozzo: «Emerge la necessità di lavorare sulla situazione esistente, cercare soluzioni condivise, per esempio con la creazione di una unica segreteria amministrativa. Per questo il Comune si è reso disponibile ad assumere la regia di un tavolo di concertazione, pur riservando alle Scuole dell’Infanzia parrocchiali il ruolo attivo che spetta loro, proprio per coordinare, senza imposizioni e sovrapposizioni, il lavoro di riorganizzazione e riprogettazione del servizio offerto dalle scuole, alla luce della situazione economica, del calo demografico, di una logica allargata all’intera città. Abbiamo già messo in agenda un incontro a gennaio con un delegato della Diocesi».