Per Sveva e le sue compagne, il Certamen Classicum Philosophicum non è stato soltanto una gara, ma un viaggio culturale e umano, in cui la classicità ha dialogato con la contemporaneità e la musica ha fatto da filo conduttore alla bellezza del pensiero.
Dal 7 al 9 aprile 2025 si è svolta a Torino la IV edizione del Certamen Classicum Philosophicum, prestigiosa competizione nazionale promossa dal Liceo Classico e Musicale “C. Cavour”. L’evento, rivolto agli studenti e alle studentesse del quarto e quinto anno del liceo classico, intende valorizzare le eccellenze nell’ambito delle discipline umanistiche, attraverso prove di greco, latino e filosofia.
Il tema scelto per l’edizione di quest’anno è stato quanto mai evocativo: “Quod bonum est in musica” (Sen. Ep. 87.13) – “Ciò che è buono nella musica” – un invito a riflettere sul rapporto profondo tra musica, bellezza e cura dell’animo umano, nel solco della tradizione classica e delle sue rielaborazioni umanistico-rinascimentali.
Tra i protagonisti di questa intensa tre giorni culturale anche sei studentesse del Liceo “F. Corradini” di Thiene, tre del quarto anno e tre del quinto, accompagnate dalla professoressa Maria Pia Beriotto. Con grande orgoglio dell’istituto vicentino, una di loro, Sveva Maria Artuso (classe 4^ classico), ha conquistato il terzo premio nella sezione di Latino, distinguendosi per la profondità e originalità del suo elaborato.
La manifestazione si è aperta nella serata del 7 aprile con un caloroso momento di accoglienza da parte del Dirigente scolastico del “Cavour”, Vincenzo Salcone, che ha dato il benvenuto alle delegazioni provenienti da ogni parte d’Italia, favorendo un clima di scambio, amicizia e condivisione tra ragazzi e docenti.
Le prove si sono svolte l’8 aprile, seguite nel pomeriggio da una visita guidata alla scoperta delle bellezze artistiche e storiche di Torino. La giornata si è poi conclusa con un emozionante concerto, realizzato dagli studenti e dalle studentesse dell’indirizzo musicale del liceo ospitante, in perfetta sintonia con il tema del Certamen.
Nella mattinata del 9 aprile, prima della cerimonia di premiazione, le delegazioni hanno partecipato a una tavola rotonda animata da docenti universitari e ricercatori, che hanno approfondito la tematica oggetto delle prove, offrendo spunti critici e riflessioni interdisciplinari.
«La partecipazione al Certamen – ha commentato con entusiasmo Marina Maino, Dirigente del Liceo “Corradini” – è stata un’occasione preziosa non solo per mettere alla prova le competenze acquisite nel nostro percorso classico, ma anche per vivere momenti significativi di crescita personale e confronto con realtà scolastiche di tutta Italia. La nostra studentessa Sveva ha portato alto il nome della scuola, dimostrando quanto impegno, passione e dedizione possano condurre a risultati d’eccellenza.»
