Due momenti ravvicinati per coinvolgere e sensibilizzare la cittadinanza, e in particolare le persone più giovani, sull’importanza della tutela ambientale e sul prezioso ruolo ecosistemico degli alberi in città. Si sono tenuti a Marano Vicentino, prima con la “Festa degli alberi” e poi con il progetto “Il bosco di domani”.
La “Festa degli alberi” di sabato scorso, è stata organizzata dalla Consulta alla “Qualità del territorio”. Sabato 23 novembre l’appuntamento è alle 14.30 alla Casa del Giovane, per partire in bicicletta alle 15.00 per li boschetto di via Capitello di Sopra, passando per piazzetta Santa Maria e la stazione dei treni e delle arti. Lungo il percorso, degli esperti faranno conoscere le caratteristiche delle diverse piante; raggiunto il boschetto le persone saranno coinvolte in attività di cura e piantumazione degli alberi. Si consiglia di indossare scarpe e vestiti comodi e adatti al giardinaggio, e di indossare il caschetto e il gilet in bicicletta. Il ritorno è previsto alla Casa del Giovane per le 16.30, con una merenda per le persone che partecipano all’iniziativa. In caso di maltempo la manifestazione sarà annullata.
In modo simile a quanto fatto all’Antico Termine di Asiago circa un mese fa – piantumando 2.500 alberi, in collaborazione con la scuola primaria di Monticello Conte Otto -, a Marano Vicentino, con il patrocinio del Comune e in collaborazione con la scuola, “La casa del blues” coinvolge a proprie spese le bambine e i bambini delle classi terze della scuola primaria di Marano Vicentino nell’attività di piantare alberi e prendersene cura. L’attività si ripeterà una volta all’anno per tre anni.
Al Parco della Solidarietà 100 piante di specie adatte e autoctone, con l’obbiettivo di arricchire di biodiversità l’area interessata e di coinvolgere i giovanissimi, che vedranno crescere le piante con loro, fino alla quinta elementare: è “Il bosco di domani”. Tutte le piante verranno fornite gratuitamente da Veneto Agricoltura, con il patrocinio del Consiglio regionale del Veneto.