Quando l’amore di una figlia per la madre diventa immortale, facendole mettere nero su bianco quei ricordi che mai l’hanno lasciata sola. Specie quando arriva Natale. Ne nasce una poesia che palpa l’anima di chi la legge. Versi così pieni d’affetto in ricordo della mamma che vengono donati agli anziani di Santorso durante una festa organizzata per loro lo scorso 15 dicembre. “Quando me l’hanno detto, non lo nascondo, mi è scesa una lacrima. E’ stata una notizia emozionante”, spiega Roberta Manzardo autrice del componimento che si è distinto nell’iniziativa “Scrivi il tuo Natale”, promossa dall’Associazione Culturale Il Leggio in collaborazione con l’Associazione Commercianti e la Biblioteca di Santorso.
Tutto, quindi, nasce per caso: come la maggior parte delle cose belle e pure. Così ha fatto anche Roberta che, dopo avere letto dell’iniziativa, di getto si mette a scrivere. La sua mano è guidata dal cuore. In poco tempo compone quelle venti righe richieste dagli organizzatori. Le legge e le rilegge, ma non c’è nulla da modificare: lì c’è sua mamma. In quei versi trova tutto di lei: “perché il Natale per me è mamma” spiega ancora Roberta “quindi invio la mia poesia e non ci penso più”. Passano i giorni, finché un giorno si fa convinta a chiedere cosa ne fosse stato del suo componimento e se fosse piaciuto. “Dagli organizzatori non avevo sentito più nulla, così ho scritto in biblioteca a Santorso per capire come fosse andata- spiega sempre Roberta- Non solo mi hanno risposto che la poesia è stata esposta nel corso dei mercatini di Natale, oltre che in un negozio, ma che è stata donata come ‘biglietto di auguri’ ai nonni durante la festa per gli anziani che si è svolta in paese il 15 dicembre”.
“Mia mamma se ne è andata via troppo presto- conclude Roberta- Ma il tempo che siamo state assieme, ancora oggi, mi dona quell’energia necessaria per vivere. Perdere un affetto così caro ed importante porta dolore ma, e questo lo faccio ogni giorno, volgo al cielo un ‘grazie’ per onorare sì il suo ricordo ma soprattutto quella voglia di vivere che l’ha caratterizzata fino all’ultimo”.
di Redazione AltovicentinOnline
Buon Natale mamma! (A tutte le figlie, a tutte le mamme lassù) di Roberta Manzardo
Il Natale eri tu,
con le sorprese sapientemente incartate,
con i racconti di Babbi scesi dal camino.
Il Natale eri tu,
con i profumi dei tuoi piatti amorevolmente cucinati,
con i tuoi velati sorrisi.
Il Natale eri tu,
tavole vestite a festa e preghiere.
Il Natale eri tu,
amore puro, bontà infinita.
Il Natale eri tu,
la tua voce a insegnarmi che tutti
meritano un Natale,
che a tutti dovrebbe essere concesso
un porto sicuro dove trovare sollievo.
Il Natale eri tu,
ed io oggi mi sento perduta,
perché senza di te è difficile.
Perché ti amo,
ed è ancora Natale.