Tra magia e mistero nasce una nuova scrittrice. Si chiama Isabella Ranieri, ha 38 anni e di professione è commercialista a Carrè. Ha frequentato il liceo Classico e il Conservatorio, dopodiché ha proseguito gli studi cambiando totalmente rotta, iscrivendosi alla facoltà di Economia di Roma. Sposata da poco più di 5 anni, Isabella ha preso in mano i suoi sogni e li ha concretizzati dando alla luce il suo primo romanzo, un fantasy dal titolo: “Anja. Il mio potere, la mia rovina”.
Ecco come tutto è iniziato.
“Due anni fa, navigando un po’ su internet appassionata come sono di lettura, ho trovato una piattaforma online di nome Wattpad, dove è possibile leggere gratuitamente ma anche scrivere gratuitamente. Allora mi son detta: proviamoci! Ho iniziato a scrivere questa storia quando avevo del tempo, tra una pausa lavorativa e l’altra e, capitolo dopo capitolo dopo pochi mesi, mi sono accorta di aver raggiunto 1700 follower appassionati alla mia storia. Per me è stato molto emozionante. Quando poi sono arrivata alla fine della stesura del libro, ho visto che in molti mi chiedevano quando sarebbe uscito il seguito. A quel punto ho pensato di mandarlo a qualche casa editrice. Scartando le “big” che purtroppo non danno una possibilità a chi non è già conosciuto, ho contattato delle case editrici non a pagamento e così a marzo 2021 la FA Publisher di Napoli ha editato il mio romanzo. Adesso è in vendita sia nelle librerie che su Amazon, Mondadori Store, La Feltrinelli e in tutti i principali store online.”.
Come nasce questa storia?
“Era un’idea che mi frullava in testa da un po’. Ho pensato alla magia, è un tema che mi affascina da sempre, penso sia intrigante un po’ per tutti del resto, chi non vorrebbe avere dei poteri magici?! Quindi mi sono chiesta: se una persona avesse dei poteri magici, come li potrebbe acquisire? E che uso ne farebbe? Non penso che tutti ne faremmo buon uso. C’è chi potrebbe usarla per vendetta personale o chi può farsi trascinare troppo, come accadrà alla protagonista. Il libro le darà sì la magia, ma le sconvolgerà la mente.”.
Com’eri da piccola?
“Da sempre amante dei libri. Ricordo che i miei vicini di casa mi vedevano passare con il Topolino in mano, anche se ero in macchina. Ammetto che lo compro ancora oggi, ma in generale ho sempre letto molto. Il mio papà leggeva tantissimo, ci scambiavamo i libri, anche i Topolini. Mi piace molto questo genere perché penso che il fantasy permetta di esprimersi completamente, senza filtri è possibile inventare un mondo nuovo e uscire dalla propria realtà. Voglio comunque rimanere con i piedi per terra: questo rimane un hobby, sono commercialista, questo è il mio lavoro ma se la scrittura mi porta qualcosa di buono perché no?”.
Una volta firmato il contratto con la casa editrice, cosa è accaduto?
“Poco dopo aver pubblicato il libro, ho organizzato alcune presentazioni, sono andata anche in tv per canale 264. Adesso purtroppo con il Coronavirus le presentazioni sono un po’ bloccate, ma sono contenta e soddisfatta, ho visto che c’è stata una buona risposta. La casa editrice mi ha poi permesso di avere il mio romanzo presente al “Salone del libro di Torino”, nonché alla “Fiera Internazionale del libro di Francoforte” tradotto in inglese. A quel punto ho detto a mio fratello, che è professore di inglese: Roberto, mettiti sotto a tradurre il libro! E nel giro di due mesi lo avevamo in lingua inglese pronto per essere venduto. Alla Fiera di Torino è stato bellissimo, mi sono dedicata al firmacopie, emozionante. Il libro è ambientato a Cleveland in Ohio e ho scoperto che questa città ha un patto di amicizia con Vicenza. Quindi ho pensato di contattare il sindaco per metterlo a conoscenza di questo mio libro ambientato nella loro città. Loro ne sono rimasti entusiasti e attendono una copia in inglese. Anche se devo avvertirli del fatto che nella loro città accadranno cose un po’ turbolente. E’ un libro adatto a giovani adulti e adulti. A breve uscirà in ebook in tutto il mondo. Sono già a metà del suo proseguo e credo che, lavoro permettendo, potrò averlo pronto per metà anno.”.
Qual è la morale di questa storia?
“Anja incontrerà diversi personaggi durante il libro tra qui il suo “familio”, amico e guida di streghe e stregoni, che sarà un gatto e che la farà riflettere parecchie volte su ciò che farà, pur sempre accompagnandola fino alla fine. Penso che la morale possa essere un po’ questa, si possono avere tutti i poteri che si vogliono ma se non si sa gestirli o li si usa per fini personali non porta a nulla di buono.”.
Quanto c’è di te in Anja?
“Molto. L’amore per gli animali, l’interesse per la magia, per la musica rock infatti io suono il basso elettrico e con mio marito ho una band, i “Nimeria” e suoniamo musica rock e metal. Io e mio marito ci siamo conosciuti proprio grazie alla musica.”.
Che consiglio vorresti dare a chi ama la lettura e la scrittura come te?
“Di credere sempre nei propri sogni, ma non sperarci. Muoversi attivamente verso i propri obiettivi. Credo che la fortuna non ci venga incontro, siamo noi ad andare incontro a lei. Credere sempre nei propri sogni fino alla fine e lottare per questo impegnandosi.”.
Sintesi del libro.
Ambientato a Cleveland (Ohio), tratta la storia di una ragazza orfana di genitori che sta diventando donna, appassionata da sempre di magia, che vive i problemi di tutti i ragazzi della sua età. La sua vita si divide tra lo studio all’università, il lavoro per pagarsi gli studi e l’amore; tuttavia è alla ricerca continua di libri che trattino come argomento proprio la magia, quasi sempre realizzando un buco nell’acqua… almeno fino a quel fatidico 18 settembre, quando si imbatterà in un libro che le dimostrerà che la magia esiste davvero! A quel punto, per lei, si svilupperanno due vite parallele: una vita normale, da brava ragazza e una vita “nascosta”, dove si dedicherà allo studio approfondito della magia e farà nuovi incontri. A questo punto si troverà davanti a un bivio: una vita normale con le relative certezze, le amicizie di lungo corso e l’amore per un bravo ragazzo, oppure scegliere la propria passione, con nuovi incontri che le faranno scoprire una nuova Anja?
Laura San Brunone
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