“Buona la prima” per “Thiene Pop&Blues&Jazz”, ma in cantiere ci sono molti altri eventi
Giornalisti Altovicentinonline
La musica unisce, crea legami, rigenera donando nuova linfa alle nostre menti. “Dove le parole non arrivano… la musica parla” ha affermato Beethoven. E’ infatti bastato lasciarsi cullare dalle musiche proposte dagli artisti di “Thiene Pop&Blues&Jazz”, in piazza Chilesotti, per dare un piacevole “benvenuto” ad un nuovo inizio di vita cittadina. Prima edizione per questo evento musicale live promosso dalla ConfCommercio – Mandamento di Thiene in collaborazione con l’Istituto Musicale Veneto “Città di Thiene”, il patrocinio del Comune di Thiene, organizzato e curato da Achille Vaccari.
Peculiarità di questo evento è stato il percorso emozionale che proposto al proprio pubblico. Un viaggio attraverso tre stili musicali che ha portato l’individuo e la comunità ad una ricerca di emozioni nascoste, talvolta represse da circostanze quotidiane e frenetiche. Grazie alla musica emergono trovando nuovo sfogo, quasi terapeutico, come spiega Bruno Grotto, direttore artistico della rassegna: “Questi stili, POP&BLUES&JAZZ, erano chiamati come dell’“era dell’ansia”, definizione molto attuale che descrive adeguatamente la nostra epoca, sotto una costante pressione psicologica, avvolta dalla malinconia, irrobustita da forti contrapposizioni nell’affrontare la drammaticità della realtà contemporanea. L’apparentemente “semplice” genere musicale che si sviluppa in dodici battute – come i dodici mesi dell’anno solare, già questa è una magia – rappresenta un ottimo sistema per uscire dalle preoccupazioni e le tensioni, peraltro giustificate, del mondo contemporaneo, invitandoci a scoprire l’invisibile bellezza che solo la musica può svelare.”. Soddisfatto anche il presidente ProLoco Manuel Benetti: ‘ Buona la risposta del pubblico vista la situazione e il periodo in cui ci troviamo’.
La movida thienese prova quindi a decollare, con la collocazione di nuove tappe partendo dall’Oktober Tirol Fest dal 7 al 17 ottobre, proseguendo poi il 22 ottobre con il Gala Baccalà e il 23-24 25 ottobre con la “Sagra Poenta e Bacala”.“Se non avremo nuove restrizioni,” aggiunge Benetti “credo che potremo realizzare nuovi eventi. La risposta del pubblico è positiva. Dal punto di vista della gestione di un evento, dobbiamo al momento essere cauti e seguire tutte le procedure come il controllo degli accessi e uscite, controllo dei Green Pass e delle temperature. Ad oggi, questo genere di verifiche riusciamo a controllarle al meglio in spazi ampi e chiusi come Villa Fabris, location che ospiterà gli eventi di ottobre. Con la stessa ottica, stiamo iniziando a programmare anche la realizzazione degli eventi del periodo natalizio.”.