A Breganze finalmente ritorna l’Antica Fiera di San Martino!
Proprio nell’anno in cui ricorre il centenario dalla sua fondazione, la Pro Loco, con il patrocinio del Comune di Breganze e la collaborazione delle Associazioni del Paese, ha organizzato il ritorno in grande stile dell’Antica Fiera di San Martino. L’evento, giunto alla venticinquesima edizione, si svolgerà sabato 12 e domenica 13 novembre in piazza Mazzini, per un fine settimana all’insegna del divertimento, della cultura, della solidarietà, del cibo della tradizione e del nostro ottimo vino.
Come di consueto lo stand Pro Loco offrirà una ricca varietà di piatti sfiziosi, tra i quali domenica solo a pranzo gli spiedi di toresàn e carni miste preparate dall’Accademia del Toresàn e, a grande richiesta, anche il pasticcio al ragù di toresàn. Queste specialità saranno disponibili sia per l’asporto che per la consumazione in piazza ma è consigliata la prenotazione via Whatsapp e Telegram al numero 351 68 00 133. Altre delizie saranno proposte allo stand Pro Loco, aperto il sabato sera e domenica per tutto il giorno, tra i quali pasta, gnocchi, trippa, gulasch, minestrone e tanto altro per riempire la pancia e scaldare il cuore. E se non
bastasse, gli Alpini sabato prepareranno le caldarroste e domenica i risotti, mentre il Gruppo Agricoltori polenta con salame e formaggio.
Domenica mattina si terrà la tradizionale Messa di Ringraziamento, con la benedizione delle macchine agricole sul piazzale del Duomo e tornerà l’atteso appuntamento con il “Pane della Solidarietà”: i Panificatori, in collaborazione con i ragazzi della scuola CFP di Trissino, prepareranno in piazza pane fresco e altre specialità, il cui ricavato andrà devoluto in opere solidali. Novità di quest’anno, alle 9, i Maestri Panificatori condurranno alla scoperta degli antichi segreti del pane, con un approfondimento dedicato agli abbinamenti con l’olio del territorio a cura dei docenti dell’Istituto Agrario “Alberto Parolini” di Bassano del Grappa. Per questa iniziativa, per la quale è richiesto un contributo di 5 euro, è necessaria la prenotazione al numero 351 68 00 133 (Whatsapp o Telegram).
Le Associazioni del paese presenteranno in piazza le loro attività. Il Gruppo Ricerca Storica distribuirà l’ultimo numero del Quaderno Breganzese, dedicato anche al Centenario Pro Loco. Sono previste visite guidate al Torrione e i Campanari di Breganze accompagneranno la salita al Campanile, terzo più alto del Veneto, al quale sono state di recente aggiunte due nuove campane. Resteranno aperti l’Antica
Officina Radin, il Museo del Maglio e il nuovo Museo Moto Laverda, inaugurato il luglio scorso.
Non mancherà la musica: domenica mattina i ragazzi della Scuola Laverda – Don Milani si esibiranno in piazza, nel pomeriggio il Coro di Breganze, con il Coro Bassano e il Coro Improvviso di Rosà, intratterrà con canti alpini, tradizionali e di montagna al cinema Teatro Verdi. La manifestazione sarà inoltre animata dalla musica dei gruppi folkloristici “I Tabarri” e “Tino e i Fiaschi” e dai balli tradizionali a cura del
gruppo “Ballincontrà”. Tante le attività dedicate ai più piccini, come la corsa con i trattorini a pedali.
Tra la dimostrazione della trebbiatura e la mostra di attrezzature agricole e mestieri antichi, ci sarà anche un tocco di pelo e simpatia, con i cani degli Amici Bovaro Del Bernese del Nord Est che sfileranno con i carrettini di prodotti della terra.
È il momento giusto per pensare ai regali di Natale: le vie del centro verranno invase da oltre cento bancarelle di prodotti artigianali e gastronomici e i commercianti delle “Botteghe di Breganze” terranno aperti i loro negozi.
Anche i colori autunnali del Parco Unione Montana faranno da cornice a S. Martino. Ospiterà infatti “Calici a San Martino”: a partire dal mattino le Cantine del Consorzio per la Tutela dei Vini DOC Breganze proporranno i loro vini, accompagnati da deliziosi “cicheti” a cura della Pro Loco Breganze. Un buon vino si accompagna bene a del formaggio. Dalle 15, avrà luogo l’iniziativa “Casari per un’ora”: i casari
rinnoveranno il prodigio quando da un liquido, il latte, ricaveranno un solido, la ricotta, con la spiegazione dei maestri Onaf. La Confraternita del Formajo nel Pignato di Caltrano presenterà il “formajo nel pignato”, tipico formaggio di recupero condito e lasciato macerare in un vaso di terracotta.