‘Pregevole tavola realizzata con una simbologia che, pur nella semplicità, dimostra una ricerca del segno e della scelta cromatica che risulta di grande effetto’. Con queste parole la giuria del concorso “Venti di guerra, venti di bufera” riservato a tutte le scuole del Veneto ha voluto premiare con una menzione speciale il disegno della nostra Anna Costa, studentessa della 4^C del Liceo Scientifico di Asiago. Grazie all’opera di Anna l’IIS di Asiago è dunque una delle dodici scuole della nostra regione ad aver ricevuto un riconoscimento nel concorso letterario, grafico e multimediale promosso dal Cai del Veneto, con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale e con il sostegno della Regione del Veneto. Obiettivo del concorso, come si evince dal sottotitolo “1918-2018: uomini e alberi caduti” era quello di stimolare gli studenti a riflettere, in maniera creativa, sugli eventi tragici che hanno colpito le zone della nostra regione teatro dei cruenti eventi della Grande Guerra nel 1918 e, un secolo dopo, dalla devastazione della tempesta Vaia nel 2018. Le riflessioni degli studenti si sono tradotte in testi scritti, elaborati grafici, reportage fotografici e brevi filmati.
“Per il concorso chiedevano però delle misure differenti” continua Imberti “sicché grazie all’aiuto dell’operatrice Alessia, il disegno è stato rifatto e successivamente spedito. Quasi un anno dopo, quando ormai ci eravamo scordati di aver partecipato, è arrivata una seconda mail che ci avvertì della menzione speciale per il disegno di Anna, una notizia che abbiamo accolto tutti con grandissima soddisfazione perché va detto che lei non sapeva disegnare, ma siamo riusciti ad aggirare l’ostacolo con la tecnica a puntini in cui gli alberi caduti sono rappresentati con le lettere “I” e quelli in piedi le lettere “E, H, B”. Siamo orgogliosi e felici di questo riconoscimento al lavoro di Anna perché credo che restituisca un po’ di colore e di speranza di fronte al ricordo di due eventi così tragici visti con gli occhi sensibili e attenti della nostra Anna”.
Ed è quindi soprattutto ad Anna, che ha avuto il merito di portare l’IIS di Asiago tra le dodici scuole di tutto il Veneto a ritirare un premio, che vanno i nostri complimenti per un’opera che richiama ancora una volta alla mente la frase simbolo del gruppo Abracadabra: “Le persone con disabilità spesso sono più creative ed originali di noi. Ma per realizzare i loro sogni hanno bisogno di persone che li aiutino a realizzarli. Abracadabra sono i miracoli dell’incontro, per ricercare e divertirsi tutti secondo le proprie possibilità, fra arte ed inclusione”.