Su iniziativa del Prof. Mariano Meneghini due studenti dell’Istituto Alberghiero di Asiago hanno potuto partecipare a una sorta di lungo stage nella lontanissima Australia per quella che è stata un’esperienza formativa, sia per la loro vita che per la loro futura professione, assolutamente indimenticabile. I due “bravi e fortunati” che hanno aderito all’iniziativa sono Aurora Frison e Mosè Pesavento, due studenti della 5^F che quest’anno chiuderanno il loro percorso con il tanto agognato diploma che, nel loro caso, sarà arricchito da questa esperienza unica.
Aurora e Mosè sono stati scelti tra un gruppo di studenti che avevano determinati requisiti di merito (in termini di voti e di condotta) e, dopo essersi consultati con le rispettive famiglie, la scorsa primavera hanno accettato di partecipare: volati dall’altra parte del mondo il 25 maggio scorso, sono stati ospitati fino al 29 settembre a Melbourne da una famiglia di un ex studente della scuola, Matteo Toffano, che nel frattempo ha fatto carriera come consulente chef per rilanciare ristoranti in crisi e come primo chef di un famoso ristorante della zona.
Oltre alle tante indimenticabili esperienze di vita e alla possibilità di imparare l’inglese, i due studenti hanno lavorato come stagisti nella cucina del “Dromana Estate Winery” dove Matteo Toffano lavora appunto come primo chef. “Abbiamo colto al volo questa opportunità appena ci è stata presentata dal Prof.Meneghini e non siamo per nulla pentiti, anzi, è stata un’esperienza indimenticabile“, raccontano entusiasti Aurora e Mosè.
“Andare dall’altra parte del mondo e vivere 4 mesi in Australia ci è servito tantissimo perchè abbiamo vissuto praticamente da soli e questo ci ha maturato e responsabilizzato; poi abbiamo conosciuto una realtà completamente diversa dalla nostra e questo ci ha arricchito tantissimo perchè viaggiare e confrontarsi con altre culture apre la mente; infine c’è stata soprattutto l’esperienza lavorativa come stagisti: questa è stata fondamentale per la nostra formazione perchè abbiamo lavorato a un livello di professionalità che difficilmente avremmo potuto trovare altrove. Per cui diciamo che in generale consigliamo questa esperienza a tutti coloro che avranno la possibilità e la voglia di provarci in futuro, perchè davvero è stata una scelta che ha cambiato la nostra vita in meglio“.
Sul futuro i due studenti hanno maturato due visioni diverse, ma entrambe risentono inevitabilmente di quanto appreso nei 4 mesi vissuti a Melbourne: “Vorrei tornare in Australia in vacanza o forse anche per studiare all’università, ma non per trasferirmi definitivamente: di sicuro però questa esperienza oltre ad avermi dato competenze professioniali uniche, ha rafforzato ancor più in me la convinzione di voler lavorare nel settore della cucina” racconta Mosè, mentre Aurora sembra non avere dubbi su una cosa: “Sono stata benissimo e voglio trasferirmi in Australia per lavorare in questo ambito e magari anche per studiare Scienze dell’Alimentazione“.