Il primo appuntamento della rassegna culturale “Refoli Nuovi” del Comune di Valli del Pasubio proporrà per sabato 26 settembre alle 20.30 presso il Teatro San Sebastiano lo scrittore-ingegnere scledense Umberto Matino, che presenterà la sua ultima attesissima opera dal titolo “Tutto è notte nera”. Questo è il terzo libro dell’autore veneto, ed è l’ideale continuazione dei primi due, coi quali completa la “trilogia cimbra”.
Matino ha esordito nel 2007 con “La valle dell’Orco”, opera ambientata in Val Leogra che lo ha lanciato nel panorama letterario nazionale grazie al carattere gotico e rurale del libro, genere poco praticato in Italia e pertanto molto apprezzato per la sua originalità. Altrettanto successo ha avuto “L’ultima anguana”, che racconta storie e personaggi della Val Posina nel secondo dopoguerra, calate in situazioni da romanzo giallo/thriller. “Tutto è notte nera” dunque si pone a ideale conclusione di questa ricerca ed esplorazione del mondo cimbro e rurale veneto, una realtà distante solo di qualche generazione ma ormai inevitabilmente prossima a finire nel dimenticatoio, fagocitata da una modernità dove trovano poco spazio gli usi e costumi “di una volta”.
Appuntamento dunque a sabato sera per sentire una nuova sfaccettatura della “storia del pedemonte veneto, dei suoi montanari e cimbri, e dei parroci tedeschi mandati al rogo durante l’Inquisizione”.
Federico Pozzer