Si chiude un altro anno nei 32 comuni dell’Alto Vicentino. Un anno carico di fatti e avvenimenti belli e brutti, che riproponiamo in pillole in uno speciale calendario che ci aiuta a ripercorrere e ricordare le notizie più importanti che hanno scandito l’anno che ci apprestiamo a salutare.
Gennaio. La vicenda della mamma costretta a in auto con le due figlie monopolizza la cronaca locale. Tutti si danno da fare per Loredana 57 anni, in testa il comune di Schio e Torrebelvicino. Anno nuovo e toni ancora caldi a Thiene per la polemica tra amministrazione ed
animalisti per il nuovo regolamento dei cani: “Una grandissima presa in giro” secondo Enpa, “buon senso” per la giunta. A Torrebelvicino scoppia la polemica per il ‘carpooling’ al posto del pulmino scolastico.
Febbraio. L’inferno del terremoto raccontato da Cristiano Todeschini, presidente della Protezione Civile di Sarcedo, di ritorno da Amatrice e Montemonaco: “Davanti ai miei occhi la distruzione totale, la paura negli occhi delle persone”. Per lo stesso motivo, Missionland di Carrè vince la ‘Formica d’Oro’. A Schio è pace tra il ‘Teppa’ e la figlia del Podestà di Schio Giulio Vescovi, assassinato dallo stesso partigiano durante l’Eccidio del ’45. I commercianti del centro storico di Thiene spengono in protesta le luci delle vetrine: “Comune e Regione privilegiano la grande distribuzione”.
Marzo. Il Summano in fiamme: serviranno diversi giorni per spegnere l’incendio. Scoppia la bomba di Zaia in consiglio regionale “Tassa
ai veneti per pagare la Pedemontana Veneta”, scivolone del governatore che, dopo poche settimane, ritira tutto. A Sarcedo deflagra la notizia dei 50 profughi che il prefetto vuole sistemare in paese, che nel frattempo si prepara a scendere in piazza e intanto il sindaco si appella alla firma del protocollo di accoglienza.
Aprile. Arriva il principe Carlo d’Inghilterra nell’Alto Vicentino. Una tappa reale nel centenario della Grande Guerra, con l’erede al trono inglese che rende omaggio ai caduti a Montecchio Precalcino, Posina e Valli del Pasubio. Andrea Stella salpa da Miami, a bordo del primo catamarano senza barriere, per compiere la traversata oceanica in nome dei diritti dei disabili.
Maggio. A Thiene monta la protesta contro le sale slot, spuntate come funghi in città e pochi giorni dopo scoppia il caso della moschea di via del Rosario. Sul Monte Pasubio un Cecchellero infuriato come non mai: “Manca collaborazione nella gestione del Monte Sacro” e il primo cittadino di Posina decide, per motivi di sicurezza, di regolare gli accessi e fare pagare il parcheggio.
Giugno. A Thiene si vota per il sindaco: Casarotto sbaraglia tutti e vince al primo turno, ma una tragedia turba i festeggiamenti: durante
lo spoglio muore Toni Zordan. Un sogno d’amore si corona: a Piovene Rocchette si celebra il primo matrimonio gay. Si sposano due donne, ma il matrimonio dura poco e naufraga in breve tempo, come un qualsiasi matrimonio etero. A Schio prevale il buon senso: gli organizzatori annullano il concerto di Bello Figo, il ‘profugo’ che si fa beffe degli italiani. A Enego in un attimo scoppia il finimondo: a causa del maltempo, una frana devasta una contrada. A Valli del Pasubio riapre la Val Fontana d’Oro.
Luglio. Malo balza agli onori della cronaca nazionale per il caso dei bambini multati a Malo, colpevoli di giocare a pallone in un parco. A Breganze tiene banco il caso del supermercato Alì e il sindaco Campana commenta: “Se i negozi chiudono non è colpa della grande distribuzione”. La presenza dei lupi mobilita la Regione per difendere gli allevatori: “Approvato nuovo piano di gestione”, oltre a recinzioni, sì alla cattura e traslocazione, ma il Governo lo boccia.
Agosto. Thiene piange la scomparsa improvvisa di don Livio, guida spirituale della parrocchia del Duomo. Polemica nel frattempo per l’incuria al cimitero, dove i morti riposano tra le erbacce. A Schio due ex animatori danno nuova vita al ‘Circolo Cattolico’ di Magrè: via le slot e più spazio ai giovani. Il Pasubio, con il ponte tibetano e le 52 gallerie, sono la meta turistica preferita dell’Alto Vicentino e Madre Natura si conferma regina di bellezza: uno stormo di ibis eremita ‘sosta a Thiene’ lungo il tragitto migratorio e nell’Altopiano mamma mucca salva il vitellino caduto in un buco attirando i soccorritori con i muggiti.
Settembre. A pochi giorni dal ritorno degli alunni tra i banchi di scuola, termina il braccio di ferro tra Veneto e Governo sui vaccini: la 
Regione si allinea alla legge nazionale e il ministro Lorenzin dichiara vittoria. A Schio il dramma vissuto da Toni Costalunga, a capo di un’azienda sana, si vede chiudere i rubinetti dalla banca: “Trattato da pezzente”. A Thiene l’irrisolto ed annoso caso Tintess arriva in Regione: l’aria è irrespirabile, porta al malvivere ed esaspera chi abita nel quartiere.
Ottobre. La partecipata Avs si fonde con Acque Vicentine: quasi tutte d’accordo le amministrazioni dell’alto vicentino, ma qualcuno si oppone e accusa: “Avete regalato un nostro patrimonio”. I veneti in massa votano ‘Sì’ al referendum sull’autonomia, Zaia: “Ora il governo deve trattare con noi”. Valdastico Nord: “Cantieri pronti a partire nel 2018”. L’annuncio di Delrio infiamma ancora di più i contrari all’autostrada che collegherà il Veneto al Trentino. All’ospedale di Santorso, tra un prelievo del sangue ed un intervento, si possono acquistare i Gratta&Vinci. La Regione interviene: “Ritirateli subito”.
Novembre. A Thiene arriva Matteo Renzi. Accolto dalle vittime di Popolare di Vicenza, che alla fine lo applaudono, viene ricevuto in pompa magna alla Estel. In consiglio comunale l’opposizione storce il naso per l’accoglienza “troppo calorosa” che il sindaco Giovanni Casarotto ha riservato all’ex presidente del consiglio. A distanza di anni, a Velo d’Astico, torna alla ribalta il caso delle vedove di Sperotto: alcune ossa ritrovate fanno ripartire le indagini. A Zugliano marito e moglie si laureano lo stesso giorno, honoris causa per una vita di volontariato e ad assistere il figlio invalido.
Dicembre. Affonda la fusione Arsiero-Tonezza e insieme affonda l’entusiasmo dei due sindaci. A Lugo di Vicenza il comitato ‘no profughi’ si allerta per 4 profughi arrivati da Breganze. Il sindaco Campana replica: 
“Non li lascio tra i razzisti”. La thienese Eva Pevarello conquista il palco di Sanremo e a Sarcedo, nell’incredulità del sindaco che va su tutte le furie, viene celebrato un matrimonio in villa tra due cani.
di Redazione Altovicentinonline
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