Sarà presentato ufficialmente mercoledì 25 novembre 2015 alle 20.30 all’Auditorium Città di Thiene il nuovo volume del ‘Cantastorie’, edito e curato dalla Fondazione Città della Speranza.
Si tratta del quattordicesimo numero della collana, ideata e realizzata da Nico Rigoni.
Le undici storie raccontate nel volume portano la firma di Andrea Nicolussi Golo, Annamaria Gatti, Cinzia Capitanio, Claudio Cappozzo, Franca Monticello, Gabriella Bertelle, Giancarlo Ferron, Lina Cocco, Lorenza Farina, Paola Valente e Valeria Balasso.
Ad ogni racconto è abbinata un’illustrazione originale disegnata da Ale Giorgini, Andrea Veronica Franceschi, Loris Bosk, Adele Pellizzari, Carla Manea, Alexia Molino, Monica Venzo, Matteo Gaule, Iolanda Parmeggiani, Francesca Dafne Vignaga, Tommaso Ronda e Sofia Terzo.
L’impaginazione è di Angela Maltauro, che ha anche arricchito la veste grafica e ha reso così la lettura del volume ancora più piacevole e stimolante soprattutto per i più piccoli.
La prefazione porta la firma di Giuseppe Basso, Primario Oncologia Pediatrica ‘Città della Speranza’ di Padova.
La quarta di copertina è a cura di Marco Pierotti, Direttore Scientifico per le Attività di Ricerca dell’Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza.
La serata sarà presentata dallo scrittore Claudio Cappozzo. Gli attori Cristian Zorzi e Lorenza Rizzato della compagnia La Ringhiera di Vicenza leggeranno brani tratti dai racconti del Cantastorie.
L’ingresso è libero.
L’iniziativa è patrocinata dal Comune dal Thiene e da Regione Veneto, che farà omaggio di una copia del volume a tutte le biblioteche venete.
Oltre che nel corso della serata, il ‘Cantastorie’ verrà distribuito nelle bancarelle della Città della Speranza e sarà disponibile all’Urp del Comune di Thiene.
Il Cantastorie ha riscosso in questi anni grande successo di pubblico, per la qualità degli originali racconti per bambini contenuti, divertenti ed intelligenti e l’accattivante veste grafica.
L’iniziativa è resa possibile dall’entusiasmo degli autori, professionisti e non, e dai disegnatori anche di livello nazionale ed internazionale che hanno accolto con sensibile generosità l’invito a scrivere gratuitamente una storia per bambini e contribuire, così, a finanziare la ricerca medica.