Voci d’Assenza, la recente opera pubblicata dalla poetessa thienese Stefania Bortoli, sarà presentata al pubblico thienese stasera, giovedì 7 marzo alle 20.45 nella Sala Riunioni della Biblioteca a Palazzo Cornaggia. Alla serata interverranno l’autrice, Stefania Bortoli ed il poeta e critico letterario Stefano Guglielmin.
Come scrive Guglielmin nella prefazione, il titolo di quest’opera, fermamente voluta da Stefania Bortoli, rinvia alla matrice simbolista e ungarettiana della sua ispirazione. Voci d’assenza, infatti, c’introduce in una dimensione in cui il dialogo tra visibile e invisibile, tra mondo sensibile, la voce e metafisica, l’assenza, riguarda la possibilità di partecipare all’assoluto, ma nella sua declinazione terrestre, biografica, ungarettiana, appunto.
Stefania Bortoli è nata a Thiene nel 1960. Vive a Pove del Grappa ed insegna Lettere al Liceo Artistico di Nove.Si è laureata in Pedagogia all’ Università di Padova con il massimo dei voti e la lode con una tesi di Estetica e Psicanalisi dedicata al Discorso amoroso e narcisismo in Wuthering Heights.
E’ stata segnalata al Premio Lorenzo Montano, edizioni XXI (2007) e XXIV (2010) a cura di Anterem e al Convegno Internazionale di Poesia, con l’opera “Voci d’assenza”, in occasione della XXV edizione (2011) del Premio Lorenzo Montano, Biblioteca civica di Verona.
Fa parte del Consiglio Editoriale di Opera Prima, collana di poesia diretta da Flavio Ermini. Sue poesie sono state presentate in occasione di reading e sono uscite su siti web.
Ha pubblicato nel maggio 2008 Orizzonte terraqueo, Laboratorio di Lettura e Scrittura Poetica di Artémis e nel maggio 2012 , Voci d’assenza, Editrice Artistica Bassano.
I suoi interessi si muovono tra letteratura, cinema e viaggi
L’ingresso alla serata è libero
di Redazione Thiene on line