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Thiene. Pari opportunità, quattro film per raccontare le donne

Dopo il successo della rassegna cinematografica presentata nel 2015 per raccontare, in modo semplice, ma anche profondo ed emozionante, la ricchezza e la varietà dell’universo femminile, l’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Thiene rilancia e, per questa primavera 2016, propone un’iniziativa che non si limita alla proiezione di pellicole, ma riserva in chiusura di cartellone la sorpresa di uno spettacolo allestito al Teatro Comunale, un travolgente concerto balkanic-jazz con danza contemporanea, “sul filo della poesia che unisce i due popoli”, come recita la locandina.

Dchiara Maria Gabriella Strinati, Assessore alle Pari Opportunità e alla Cultura: “Ringrazio il team di volontarie che collabora con il mio Assessorato e che lavora con entusiasmo, competenza e generosità nell’ideazione e nell’organizzazione degli eventi. Il ciclo di film è molto interessante e riserva quest’anno un’attenzione privilegiata al rapporto tra donne e mondo del lavoro. Mi auguro che anche il quinto appuntamento, l’originale proposta di poesia, musica e danza, risulti di gradimento al nostro vasto ed eterogeneo pubblico ”.

Si inizia mercoledì 13 aprile 2016 con la proiezione di “Due giorni e una notte”, film del 2014 con la regia di Jean-Pierre e Luc Dardenne, premiato con il Premio Magritte e in concorso alla 67^ edizione del Festival di Cannes, oltre che alle nomination ottenute agli Oscar e al British Academy Film Awards.

Si prosegue quindi mercoledì 27 aprile 2016 con “La sorgente dell’amore”, film del regista Radu Mihãileanu, in concorso a Cannes nel 2011, che racconta la singolare forma di lotta di un gruppo di donne di un villaggio arabo, stanche di compromettere la loro salute nel trasportare l’acqua.

Il terzo appuntamento è mercoledì 27 aprile 2016 con “North country. Storia di Josey” del regista Niki Caro. Il film è tratto da una storia vera e, nello specifico, del caso giudiziario Jenson v. Eveleth Taconite Co.

Charlize Theron e Frances McDormandha per le loro interpretazioni hanno ottenuto la nomination agli Oscar, ai Golden Globe e ai Bafta, rispettivamente come attrice protagonista e attrice non protagonista.

La rassegna di film chiude mercoledì 4 maggio 2016 con la visione del film “Vogliamo anche le rose” della regista Alina Marazzi. Il film analizza la nascita e gli sviluppi del movimento femminista nell’Italia degli anni ’70, attraverso i diari e le vicende intime di tre donne cresciute in ambienti sociali e culturali diversi fra loro.

Le quattro serate si svolgono all’Auditorium con inizio alle 20.30. L’ingresso è libero. Ogni proiezione è seguita da dibattito.

Dulcis in fundo è quindi il travolgente concerto di musica balcanica e danza contemporanea intitolato “Poetic jazz show” che andrà in scena al Comunale domenica 8 maggio 2016 alle 18.00. Si tratta di una vera e propria sfida artistica, uno spettacolo che nasce dalla poesia, in una suggestiva fusione tra jazz e sonorità mediterranee, per la regia di Nicoletta Maragno con Nicoletta Maragno, Il Fondaco dei Suoni e la Compagnia Lucy Briaschi Danza.

L’ingresso è libero.