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Thiene. La riscoperta delle radici greche e della democrazia occidentale

 “Tra l’agorà e il Teatro: Idee antiche per la città moderna”, recita così il sottotitolo eloquente di ClassiciThiene, l’iniziativa promossa da Comune di Thiene, Assessorato alla Cultura, in collaborazione con il Liceo “F. Corradini”, l’Università Ca’ Foscari di Venezia, l’Associazione Italiana di Cultura Classica di Venezia ed il sostegno dell’Associazione “Caietanus da Thiene “ e dell’Università Adulti Anziani di Thiene.

 

ClassiciThiene è un progetto di Dino Piovan strutturato in un doppio appuntamento con la cittadinanza all’Auditorium Fonato, giovedì 14 e venerdì 15 marzo, alle 20.30, che vedrà dialogare studiosi del mondo antico e attori sulla politica, l’utopia e il teatro.

“Si tratta di un evento di altissima qualità – dichiara con soddisfazione Maria Gabriella Strinati, assessore alla Cultura – che per la prima volta propone al pubblico un approccio interessante e coinvolgente con la civiltà greca classica, un viaggio alla riscoperta delle radici del mondo occidentale”.

Cittadini a parlamento è il titolo della prima serata del 14 marzo alla quale interverranno Dino Piovan, docente al Liceo “Corradini” che affronterà il tema L’agorà e la democrazia, ieri e oggi. Seguirà la relazione di Luigi Spina, docente all’Università Federico II di Napoli  dal titolo Consigli per un fratello candidato alle elezioni.

 Concluderà la serata Adone Brandalise, docente all’Università di Padova, con La politica oltre la polis.

Cittadini a teatro è il tema della seconda serata del 15 marzo. Nella prima parte dell’incontro Alberto Camerotto e Paolo Puppa dell’Università Ca’ Foscari di Venezia  saranno relatori con un intervento intitolato L’uomo sopra le nuvole. Performance tra l’Icaromenippo di Luciano a le Cronache venete di P.P.

Quindi Federico Condello dell’Università di Bologna ed Anna Zago, attrice, animeranno la seconda parte della serata incentrata sul Tragicomico del tradurre. L’Ifigenia di Euripide secondo Sanguineti.

Oggi che le forme di comunicazione immediata sembrano segnare l’egemonia di un presente effimero, il progetto ClassiciThiene si connota per essere un’operazione audace di diffusione del mondo classico al vasto pubblico al di fuori dei canali accademici d’élite degli addetti ai lavori. La formula in cui sono stati pensati i due incontri infatti rende accessibile e coinvolgente il contenuto.

“E’ un’iniziativa anche di grande attualità – aggiunge l’assessore Strinati – perché il pensiero greco ha ancora molto da dire, in termini di partecipazione democratica ed impegno civile, a noi, uomini contemporanei, ormai disaffezionati alla res pubblica”.

L’iniziativa ClassiciThiene si intreccia con il progetto “Classici Contro” ideato da due antichisti dell’Università di Ca’ Foscari di Venezia, Alberto Camerotto e Filippomaria Pontani, che con decine di altri specialisti hanno saputo coinvolgere nei loro interventi, spesso poco o per nulla accademici, un pubblico insolitamente ampio in tanti teatri tra il Veneto e il Friuli.

L’ingresso alle due serate è libero.