La Galleria d’Arte Moderna era gremita ieri pomeriggio. Tutti a rendere omaggio all’artista Carlo Martini che ha inaugurato la sua mostra personale dal titolo ‘Prospettive Inferme’. Opere d’arte che vale la pena andare a vedere.
Nato a Thiene nel 1965, risiede a Zugliano e svolge la professione di graphic designer nella propria Agenzia di Comunicazione e Marketing Rettangolo Aureo, con sede a Sarcedo.
Dopo il diploma l’artista si è dedicato al mondo della grafica pubblicitaria, ed il mondo della pittura lo ha risucchiato nel 2006, quando è entrato a far parte di alcune Associazioni Artistiche locali, e in particolare del GAZ (Gruppo Artisti Zugliano) con il Maestro Giampietro Cavedon. E’ in quel periodo che l’artista si dedica anche alle tecniche dell’incisione (acqueforti e acquetinte) e, contemporaneamente, studia e sperimenta il proprio percorso pittorico, sviluppando soggetti prevalentemente femminili in stile figurativo.
Successivamente, nel 2012, cambia improvvisamente stili, tecniche e soprattutto soggetti, dedicandosi ai temi dell’archeologia industriale e dei fabbricati in disuso o abbandonati.
In questo recente periodo Carlo Martini si dedica al tema descritto sopra, con la realizzazione di opere di medie e grandi dimensioni, utilizzando prevalentemente acrilici su fondi polimaterici, e si “sdoppia” con la realizzazione di stampe su pannelli rigidi ed interventi “corrosivi”, dedicati all’abbandono industriale e umano.
L’esposizione in galleria resterà aperta fino a lunedi 22 settembre.
Soddisfatta la presidente dell’associazione ‘ Le Mani’, che gestisce la galleria d’arte, che sta portando a Thiene artisti di spessore. ‘E’ bello vedere così tanta gente, richiamata dall’arte – ha detto Elsa Marsilio – la nuova stagione si è aperta con successo e siamo solo all’inizio’.
‘L’arte va sostenuta dalla politica – ha lanciato un chiaro messaggio nel suo discorso il noto pittore zuglianese, presidente del GAZ Mirto Testolin – le istituzioni devono incentivarla e non affossarla’.
di Redazione Thiene on line