Continua con successo, alla Galleria d’Arte Moderna di Via S.Maria Maddalena a Thiene, l’esposizione “Astrattamente reale” dell’artista vicentino Alessandro Beggio. Nato a Vicenza, dal 1979 Beggio frequenta il Circolo di pittura “La Soffitta”, dove si forma pittoricamente sotto la guida del maestro Otello De Maria,
e dove entra in contatto con le più significative forme artistiche del panorama vicentino. Ben presto si distacca dalle iniziali esperienze figurative, rivolgendosi poi all’astrattismo, la forma artistica più congeniale alla sua polivalente personalità. La realtà di Beggio parte infatti dalla texture del quadro: macchie di colore materico nate in una piattaforma di incontro di tessuti, sabbie, polveri, velature rese con colori acrilici e graffiature che intersecano gli elementi della composizione in progress.
Oggetto centrale dell’indagine rimane il paesaggio urbano, evoluzione delle architetture dei primordi, quasi sempre privato della figura ma non della presenza umana: simulazioni di visioni a volo d’uccello, monoprospettive di agglomerati, porzioni di archeologia industriale, accessi rubati al tempo, strutture di ispirazione modernista; tutte sono immagini scomposte e ricomposte, poi collegate organicamente da ponti stilizzati i quali assurgono a nessi mentali e scandiscono il ritmo delle storie dipinte di Beggio.
AstrattaMente Reale è pertanto una sintesi pittorica di conoscenza della realtà in cui l’artista saggia metodologie e condizioni per esprimere idee, senza tuttavia scivolare in una forma d’arte concettuale. Dal 1980 Beggio espone in numerose mostre collettive e personali, riscuotendo notevoli successi, vive ed opera a Bolzano Vicentino.
L’esposizione, che è stata presentata da Michela Menegus Paulin, resterà aperta fino a lunedì prossimo, 12 maggio, sabato e domenica 10-12, tutti i pomeriggi 16-19, chiuso il mercoledì.
di Ivo Carollo