Tre percorsi turistici con tanto di targhe, immagini e video, per mostrare ai cittadini le bellezze e la storia di Schio.
Protagonisti della novità, presentata questa mattina a Palazzo Fogazzaro, il Comune di Schio e il Rotary Club Schio-Thiene, che hanno aperto il sipario su un modo innovativo di promozionare la città.
Un accenno di questa ‘rivoluzione’ era stato dato dal sindaco Valter Orsi in un consiglio comunale durante il quale aveva presentato ‘La porta del tempo’ e che oggi, grazie all’aiuto e al contributo economico del Rotary, in parte è diventato realtà.
Schio avrà tre percorsi, che i turisti e i visitatori potranno seguire, per ‘toccare con mano’ e vedere con i loro occhi, quanto di bello e ricco d’arte e storia, la città ha da offrire. E le cose sono davvero tante e per tanti gusti.
I tre percorsi seguono tre filoni: archeologia industriale e Alessandro Rossi, edifici religiosi, palazzi storici e monumenti.
Davanti ad ogni monumento sono stati posizionati (o sono in fase di posizionamento) una targa o un totem che contengono tutte le informazioni relative al monumento che il visitatore si trova davanti.
“L’idea è nata quando il sindaco Orsi ha chiesto al Rotary di togliere le vecchie targhe apposte ai monumenti e apposte proprio dal 
eliminare una cosa che ritenevamo preziosa, abbiamo deciso di ‘rilanciare’ migliorando il servizio”. E’ così che è nata l’idea di mettere totem e targhe. E non è tutto qui. Perché il Rotary ha puntato sull’innovazione tecnologica e per 10 monumenti ha voluto fare di più.
“Nel totem che si trova difronte ai 10 più rappresentativi monumenti di Schio abbiamo posizionato dei video – ha spiegato Fracasso – Sono riprese che si possono scaricare nel telefono grazie al QR code e mostrano l’interno e le varie prospettive. In questo modo, se anche il visitatore trovasse chiuso il sito nel momento della visita, potrebbe percorrere stanze e corridoi vivendo in diretta la sensazione di essere all’interno. Oltre al video, si trova una descrizione dettagliata che funge da guida”.
“L’ottima sintonia tra comune e Rotary ha permesso di realizzare un percorso di alto livello – ha commentato Valter Orsi – È una giornata importante per Schio e voglio ringraziare il Rotary per quanto ha fatto. Schio è una bella città e il territorio è in grado di attrarre sempre più persone. Lo dimostrano i dati del Ciset (Centro Internazionale di Studi per l’Economia Turistica) che sono in crescita. Nel 2015 le presenze registrate sono state più di 82mila. Abbiamo, infatti, intrapreso una serie di azioni per promuovere il nostro territorio a livello turistico: la presenza in fiere nazionali ed internazionali del turismo, l’adesione all’organismo di gestione della ‘Pedemontana e Colli’ in ambito regionale, la promozione di Schio come Distretto della Scienza e della Tecnologia. Ma la città, oltre che per chi ci vive, deve anche presentarsi bene al turista e per questo è in atto una grande azione di abbellimento e manutenzione, con interventi anche sull’arredo urbano, di cui, il progetto dei percorsi tematici rappresenta il fiore all’occhiello dal punto di vista turistico. Il tutto – ha concluso – con l’obiettivo di innovare utilizzando quegli strumenti, come il QRcode, che consentono dallo smartphone di accedere a contenuti interessanti.”
A.B.