Da Biblioteca a Centro Culturale: l’ex scuola Zanella si rinnova e diventa punto di riferimento. I lavori erano iniziati la scorsa primavera. Nel piano terra affacciato a via Santa Maria erano state recuperate le prime due stanze, dove avevano trovato spazio una sala bambini e le scaffalature per i libri. Poi, in questi mesi, i lavori sono saliti al piano superiore, con il rinnovo delle aule che, fino a due anni fa, ospitavano le classi della scuola elementare: in questi spazi sono state ricavate un’emeroteca (o sala consultazione riviste), una grande aula studio e una sala laboratorio per le attività del Museo Archeologico. Il tutto arredato con semplicità, ma con il chiaro obiettivo di offrire alla comunità un luogo accogliente e confortevole.

Così quotidiani e riviste sono finiti su ampi espositori affiancati a tavolini da bar, mentre la sala studio mette a disposizione sei tavoli dove fare i compiti per casa insieme ai compagni e approfondire manuali e libri di testo; alle loro spalle, lo spazio multimediale SantorsOnline, con quattro postazioni PC dalle quali è possibile navigare gratuitamente in internet. In tutta l’area, inoltre, è stata prevista la connessione wifi, con la possibilità di navigare online direttamente dal proprio computer portatile. Nell’edificio, poi, trova spazio anche la videoteca, con centinaia di dvd che si possono prendere in prestito.
Lo storico edificio, dunque, assume sempre più l’aspetto di Centro Culturale. Oltre alla biblioteca, infatti, ospita la sala musicale insonorizzata, dove le band possono esercitarsi con le note, e spazi per la realizzazione di corsi di musica. Nei suoi spazi di svolgono letture animate, approfondimenti letterali con l’associazione Il Leggio e, nei prossimi mesi, presentazioni di libri.
I lavori sono stati realizzati con le scarse risorse a disposizione dell’amministrazione comunale, grazie all’impegno e alla professionalità dell’Ufficio Tecnico e di alcuni giovani che, proprio in questi mesi, hanno svolto stage e tirocini lavorando anche al rinnovo dell’ex scuola Cipani.

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