“Territorio, cambiamenti climatici, alluvioni: verso un progetto territoriale di sicurezza idraulica e valorizzazione dell’acqua” è il titolo del convegno in programma il prossimo 23 gennaio alle 14.30 a Santorso presso l’aula magna dell’Istituto Comprensivo Cipani.
Il Comune di Santorso, insieme al Comune di Marano Vicentino, Veneto Agricoltura, Centro Idrico di Novoledo, Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta, Coldiretti Vicenza, Centro Italiano di Riqualificazione Fluviale e Dipartimento Territorio e Sistemi Agro Forestali dell’Università di Padova , organizza il workshop che si inserisce nel percorso di progettazione di una proposta che sarà candidata alla call 2015 del programma della Commissione Europea “Life”.
A prendere la parola dopo i Sindaci di Santorso e Marano saranno Giustino Mezzalira (Veneto Agricoltura), Lorenzo Altissimo (Centro Idrico di Novoledo), Andrea Goltara (Centro Italiano di Riqualificazione Fluviale), Vincenzo D’Agostino (Dipartimento TESAF, Università di Padova), Erich Trevisiol (IUAV Venezia), Martino Cerantola (Coldiretti Vicenza) e il Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta.
«Il progetto a cui stiamo lavorando – ha spiegato il Sindaco di Santorso Franco Balzi – ha l’obiettivo di avviare attività pilota di adattamento al cambiamento climatico attraverso il trattenimento delle acque pluviali in territori di montagna e collina e la conseguente salvaguardia delle aree di pianura da fenomeni alluvionali. Cambiamenti climatici, urbanizzazione, impermealizzazione dei territori, abbandono delle aree montane, sono infatti elementi che hanno portato a un cambiamento strutturale delle dinamiche metereologiche e idrauliche. Nel contesto vicentino, queste dinamiche sono diventate evidenti dal 2010 in poi. Alle frane e agli smottamenti, infatti, si è affiancata una devastante alluvione che ha colpito Vicenza e tanti comuni contermini, causando la morte di due persone e danni per decine di milioni di euro. E’ nostra convinzione – ha concluso Balzi – che ognuno, dal singolo cittadino all’impresa fino agli enti, possa fare la propria parte, attraverso una mobilitazione collettiva nella quale tutti hanno un ruolo attivo».
Il convegno del 23 gennaio 2015 è un’occasione per approfondire queste tematiche, ma anche per presentare al territorio e ai tanti attori che lo attraversano la proposta progettuale che si intende sottoporre alla Commissione Europea.
Maggiori informazioni e il volantino dell’evento sono disponibili all’indirizzo http://www.santorsosostenibile.it/wordpress/territorio-cambiamenti-climatici-alluvioni-un-workshop-il-23-gennaio-2014