Quale migliore location per un appuntamento unico, in cui musica e storia si uniscono per regalare forti emozioni? Nell’ormai prossimo Centenario della Grande Guerra è stata scelta proprio Villa Godi Malinverni, a Lonedo di Lugo di Vicenza, per l’esibizione del Coro Brigata Alpina Cadore “Congedati”.

Un’iniziativa organizzata dall’Istituto Regionale Ville Venete per valorizzare le dimore storiche del Veneto, in questo caso della pedemontana vicentina, ripercorrendone la storia che le ha condotte fino ai nostri giorni.

 

Prima opera dell’architetto vicentino Andrea Palladio, Villa Godi Malinverni divenne, per alcuni mesi del 1918, dimora del giovane Principe di Galles, futuro Re Edoardo VIII.

Di grande importanza per le vicende belliche, la presenza di soldati britannici, e con essi francesi, fu determinante per le sorti del conflitto. Alleati nella difesa del suolo italiano, parteciparono affianco all’Italia alla Prima Grande Mondiale, spedendo diverse truppe anche sul territorio delle colline venete.

Fortemente interessata da queste vicende, seppur non coinvolta in prima linea, la pedemontana vicentina assunse così un importante ruolo durante gli anni 1915 – 1918. Da queste terre, con i suoi rilievi, era possibile dominare le vallate sottostanti e controllare l’avanzata nemica. Qui si trovavano rifornimenti, magazzini, teleferiche, aeroporti ad uso militare e mezzi di collegamento, e venivano svolte tutte le attività di seconda linea, indispensabili per stabilire le sorti della guerra.

Proprio dall’aviocampo Ca’ Ghellina di Thiene – Villaverla si alzò più volte in volo il Principe di Galles, al fine di controllare i territori in presidio. Un contributo prezioso quello proveniente quindi dagli alleati britannici, ma anche francesi, ricordato oggi da diverse testimonianze.

A Villa Godi Malinverni, ad esempio, in occasione della visita nel 1923 dei regnanti inglesi, Re Giorgio V e la Regina Mary apposero una targa marmorea a testimonianza eterna della presenza inglese su queste terre della pedemontana vicentina.

Una location alquanto significativa dunque, per un altrettanto importante appuntamento che vedrà, sabato 15 novembre 2014 alle ore 20:30, il Coro Brigata Alpina Cadore impegnato in un concerto costituito da un programma di sala di tutto rispetto. Ben 16 canti della tradizione popolare alpina risuoneranno tra le eleganti sale della cinquecentesca Villa, cercando di avvicinare lo spettatore alla storia e alla vita passata di questa dimora.

Nato nel 2001 sulla scia dell’ex Brigata Alpina Cadore “In Armi”, il gruppo Coro Brigata Alpina Cadore “Congedati” conta più di cinquantina elementi, di diversa provenienza ma tutti esclusivamente coristi durante il servizio militare di leva nella Brigata Alpina Cadore. Dopo aver partecipato a diverse manifestazioni e a concorsi nazionali il Coro sceglie ora di esibirsi, con alcuni brani del proprio repertorio, in quella che fu la sede del quartier generale del Comando Inglese durante la Prima Guerra Mondiale.

E l’Associazione Pedemontana.Vi Turismo, impegnata nella promozione della pedemontana vicentina e particolarmente sensibile al tema della Grande Guerra, non poteva che accogliere con piacere una simile iniziativa, per di più inserita in un contesto architettonico di pregio e di valore morale come Villa Godi Malinverni.

“Siamo felici di dare il nostro patrocinio a simili iniziative” dichiara il Presidente di Pedmontana.Vi Turismo Nazzareno Leonardi, “in quanto si tratta di attività che permettono di riscoprire il valore dei nostri luoghi.”

Storia, arte e cultura per una serata unica, capace di trasmettere un’immagine di assoluta bellezza della pedemontana vicentina, sempre più apprezzata dai turisti alla ricerca di esperienze autentiche e della vera identità dei luoghi.

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