Sembrerà di fare un tutto nel passato della tradizione ortodossa d’oriente a quei visitatori che entreranno mercoledì nella chiesa dell’Olmo a Cogollo del Cengio.
È infatti in programma alle 19, come da tradizione del monastero, una messa con rito bizantino in lingua paleoslava per celebrare la nascita della Madonna, che secondo il calendario giuliano cade il 21 settembre, prima festa dell’anno liturgico della chiesa d’oriente.
Sarà un rituale ricco di simbologie sconosciute al rito cattolico romano, particolarmente affascinanti perché accompagnate dai canti della tradizione ortodossa del ‘Coro giovani voci’ di Cogollo, diretto da Pierpaolo Trentin.
Verranno anche per l’occasione speciale esposte al pubblico le icone conservate nel monastero grazie alle monache della ‘Comunità monastica Piccola famiglia della Resurrezione’, appartenente alla diocesi di Padova.
L’evento, particolarmente amato dai cogollesi, richiamerà da tutta la provincia personalità del mondo cattolico. La cerimonia sarà presieduta da Padre Lorenzo Altissimo, francescano della comunità di Santa Lucia di Vicenza.
Marta Boriero