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Carrè. In una notte d’inverno si può anche leggere Calvino

Leggere, ascoltare e di conseguenza far amare Italo Calvino è quello che si prefigge l’amministrazione comunale di Carrè proponendo per stasera alle 20.30 una decina di letture espressive tratte dalle principali opere dello scrittore, nella sala consiliare di via Roma.

 

L’iniziativa, dal titolo ‘Se una notte d’inverno un viaggiatore… leggesse Italo Calvino’, fa parte del ciclo di incontri organizzati per l’anno calviniano che si concluderà ai primi di giugno del 2016, pensato dal vicesindaco Valentina Maculan, appassionata lettrice dello scrittore ligure di cui ricorrono i 30 anni della scomparsa.

 

Le letture saranno a cura della Scuola di lettura espressiva di Schio, che sceglierà tra la vasta gamma delle opere dello scrittore, dai suoi esordi fino alla morte, avvenuta nel 1985, partendo da ‘Il sentiero dei nidi di ragno’ del 1947 per arrivare a ‘Palomar’, edito nel 1983.

 

L’introduzione alla serata, a ingresso libero, è stata affidata alla stessa Maculan, che in qualità di professoressa ed amante di Calvino, terrà una breve lezione sullo scrittore e sull’evoluzione della sua poetica. ‘Cercherò – ha commentato il vicesindaco – di dare al pubblico gli strumenti necessari per poter leggere la serata in maniera più consapevole’.

 

Marta Boriero