Pacifico e Nicolò Fabi tra i nomi che spiccano nel ricco cartellone di Parole a Confine. I comuni di Caltrano, Carrè e Chiuppano fanno rete per offrire al loro territorio un festival della letteratura e non solo . Lo scopo è dare la possibilità di accedere a spazi, momenti di crescita e riflessione con artisti di grandissimo livello che daranno lustro all’evento culturale, di cui ormai si parla da settimane. Il tutto si concentrerà dal 6 al 20 aprile. La kermesse è stata presentata nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nella biblioteca civica di Chiuppano, dal sindaco di Carrè Mario Dal Cero dal primo cittadino di Chiuppano Gianpaolo Maino, dal collega di Caltrano Marco Sandonà e dal direttore artistico del festival Igor Brunello.
Quest’ultimo ha ribadito l’importanza del lavoro di gruppo che permette la creazione della manifestazione, che in questa nona edizione, con il patrocinio di Regione e Provincia, offrirà reading, spettacoli, mostre d’arte, letture per ragazzi e incontri con scrittori, artisti e parolieri
IL CARTELLONE. L’apertura sarà affidata quest’anno a Lella Costa che, sabato 6 aprile, alle 20.45 all’Auditorium delle Scuole Elementari di Carrè, darà voce alle poetesse del ‘900: un viaggio tra donne che sono state. Che hanno partorito parole come madri, con occhi attenti sul loro presente. Che, a ben guardare, è il nostro stesso presente. Madri che sono capaci di parlare un linguaggio universale e senza età. Come senza età è la passione civile di Lella Costa.
Il 9 aprile, alle 20.45, Ale Giorgini, giovane fumettista vicentino incontrerà i suoi lettori al Centro Culturale di Carrè. Una finestra sul fumetto, per conoscere il talento di un ragazzo che fonde cinema, animazione, arte e disegno. Che spinge le sue tavole in contesti sempre nuovi, senza pregiudizi: da REPUBBLICA XL, a MTV alle serie televisive americane.
Il 13 aprile, alle 20.45, nella Palestra delle Scuole Elementari di Caltrano Pacifico presenterà il suo album “IN COSA CREDI”. Un concerto che sarà un incontro con uno dei cantautori di maggior talento del panorama italiano. Un artista che ha scritto per Celentano e Nannini, Malika Ayane e Samuele Bersani. Che ha duettato con cantati jazz e rock, con voci popolari e voci sofisticate, con artisti maturi ed esordienti, con interpreti della tradizione italiana e della scena underground.
Mercoledì 17 aprile, alle 20.45, al Centro Culturale di Carrè, Francesco Targhetta, presenterà il suo libro PERCIO’ VENIAMO BENE NELLE FOTOGRAFIE. Un romanzo sotto forma di poesia per raccontare il precariato, l’immobilismo, la sofferenza di un gruppo di giovani che si vede sottrarre la possibilità di sognare. Uno sguardo su un Veneto che diventa una terra universale, per raccontare, con triste ironia, l’amarezza di cui è fatta certa giovinezza.
Chiuderà il Festival, il 20 aprile, alle 20.45, all’Auditorium di Chiuppano, Niccolò Fabi che, accompagnato da Roberto Angelini e Pier Cortese, regalerà a PAROLE A CONFINE un concerto cucito su misura per l’occasione. Un artista che ha fatto della ricerca personale la sua cifra, che ha saputo trasformarsi con il passare delle stagioni, rimanendo fedele ad una urgenza interiore che rende la sua voce autentica come poche altre.
Una Festival che crede, dunque, nell’incontro/scontro generazionale. E che, per questo, non dimentica i bambini, nella consapevolezza che attraverso la lettura si esercitano libertà e socialità. Quest’anno PAROLE A CONFINE esplora, in particolare, la fiaba di CAPPUCCETTO ROSSO, con un percorso intitolato SULLE ORME DEL LUPO: una mostra sulla favola, con libri e oggetti rari dalla collezione privata di Ivana Organo e Paola Gandini; un incontro con Valentina Maistrello, libraia, per conoscere gli albi illustrati; una serata di racconti notturni, uno spettacolo teatrale intitolato CAPPUCCETTO ROSSO E GENNARO IL LUPO, e una mostra di illustrazioni di Serena Vajngerl.
E, come ogni anno, i pomeriggi con le letture in lingua originale: ancora una volta madri e padri, cittadini di paesi stranieri, racconteranno a figli di qualsiasi nazionalità favole tradizionali, universali, capaci di unire distanze geografiche ad anagrafiche. Così come sa fare GEDEONE, il magazine per ragazzi realizzato dagli organizzatori: una rivista letta da genitori e figli per entrare, sotto la guida del gatto Gedeone, nel mondo di PAROLE A CONFINE.
Come sempre, durante il FESTIVAL, sarà allestita una mostra mercato, con libri scontati del 15 % sul prezzo di copertina, che quest’anno si terrà presso la Palestra delle Scuole Elementari di Carré, dall’8 al 16 aprile 2013.
Info e prevendite (a partire dal lunedì precedente ogni singolo spettacolo): Biblioteca di Caltrano tel. 0445/390667, Biblioteca di Carrè tel. 0445/891431-893047, Biblioteca di Chiuppano 0445/892972, www.paroleaconfine.it
G.S.