In un fitto gioco di luci e ombre, il bunker di Caldogno si apre alla pittura materica e alle installazioni in ceramica Raku di Lucia Campiello. “Lumi” è il titolo della personale dell’artista vicentina che, dal 7 al 21 ottobre, movimenterà i corridoi e le stanze del rifugio antiaereo adiacente a Villa Caldogno. L’ingresso è gratuito.
L’esposizione, organizzata con il patrocinio del Comune di Caldogno, sarà inaugurata domenica 7 ottobre alle 17. La presentazione è a cura di Marifulvia Matteazzi.
Lucia Campiello propone una mostra in antitesi con lo spazio che la ospita. Laddove sembra difficile portare alla luce la supremazia del bene sul male, infatti, l’artista inserisce opere materiche e immagini tra il figurativo e l’astratto che conducono a sentimenti di bellezza, rinascita e speranza. I suoi dipinti, incisivi negli accordi di colore, e le sue installazioni in ceramica, composte con la tecnica giapponese Raku, conducono il visitatore in un percorso suggestivo e quasi onirico. Fino a coinvolgerlo e ad incuriosirlo, anche attraverso il continuo richiamo della materia, degli spessori, dei tagli e delle sporgenze che caratterizzano lo stile della Campiello.
L’esposizione sarà visitabile il giovedì e il venerdì dalle 16 alle 19, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 19. Partners: L&P Pubblicità Creativa, Laure Darcy Eventi ad Arte, Reale Mutua Assicurazioni – Agenzia di Alte Ceccato / Montecchio Maggiore (VI).
Lucia Campiello
Nasce a Vicenza nel 1968 e, dopo aver conseguito il diploma all’Istituto d’Arte e Ceramica di Nove (VI), intraprende la carriera di pubblicitaria creativa. Attualmente lavora come art director. Dal 2007 espone in Italia e all’estero in mostre personali e collettive. Spesso partecipa alle iniziative del movimento artistico del “Fragilismo”.