Ricca rassegna di eventi ed attività culturali in programma per l’“Autunno Zuglianese” che tornerà da venerdì, 14 settembre al 3 novembre.
Tutti gli incontri avranno luogo nella dimora di Villa Giusti a Zugliano, splendida location della maggior parte degli eventi del paese.
Tra gli appuntamenti, l’undicesima edizione del premio regionale di pittura, che è sempre stato motivo di grande soddisfazione per tutti gli artisti del paese e l’inaugurazione del giardino di Villa Giusti. Oltre a questi, una serata culturale con la proiezione di un documento storico, uno spettacolo di falconeria, ma anche teatro, musica, pittura e solidarietà. Infatti il 29 settembre si potrà assistere al “Concerto per Andrea” destinato alla raccolta di fondi a favore della fondazione “Città della Speranza”.
“Un’ottima occasione – afferma Francesco Zanin, presidente degli Amici di Andrea della città della Speranza – per finanziare l’ospedale di oncoematologia pediatrica e la torre della ricerca di Padova, assistendo all’esibizione della Thelorchestra – Kind of Blues”.
Il 6 e 7 ottobre sarà invece possibile partecipare alla sesta mostra micologica e naturalistica considerata da molti la più bella della zona. “Sarà possibile trovare oltre 200 tipologie di funghi- sottolinea il presidente della pro Loco di Zugliano Zenone Borgo- e anche ammirare una piccola esposizione di farfalle”.
“Nonostante i bilanci comunali siano allo stremo – ha spiegato il vicesindaco e assessore alla Cultura Michele Pesavento durante la conferenza stampa – grazie alla collaborazione e al sostegno economico di tutte le associazioni del paese e in particolare della Pro Loco è ancora possibile organizzare eventi di questa portata”.
“Purtroppo – continua l’assessore – l’economia sta vivendo una profondissima crisi e la gran parte delle iniziative viene pensata con l’intento di mettere in luce il nostro territorio puntando su ambiente, cultura e prodotti tipici in modo tale da creare nuove opportunità di crescita economica del territorio. Questi eventi sono volti a far conoscere e a valorizzare la bellezza paesaggistica, storico-artistica ed enogastronomica delle nostre terre”.
Alice Berti