Giovedì 19 maggio 2016 all’Auditorium “Città di Thiene – Fonato” alle 20.30, Giovanni Azzolin, accademico olimpico, presenterà il suo ultimo libro dal titolo “Fogazzaro e i Gesuiti” (Aragno editore).
Alla serata, presentata da Ivo Carollo, interverranno il Paolo Carile, professore emerito di Letteratura francese all’Università di Ferrara e presidente dell’Associazione culturale Italiques di Parigi e Paolo Marangon, docente di Storia della pedagogia e dell’educazione all’Università di Trento.
Nel nuovo saggio “Fogazzaro e i Gesuiti” l’autore, dopo aver contestualizzato il romanziere e la sua opera, prende in esame gli articoli apparsi sulla “Civiltà Cattolica”, la rivista dei Gesuiti, sul Santo di Antonio Fogazzaro (1905).
Contro lo scrittore vicentino, cattolico praticante, ma convinto della necessità per la Chiesa di riformarsi, l’intransigenza dei gesuiti si fa dura, a volte cattiva e negli articoli sul Santo emerge una severa condanna dell’autore e del romanzo il Sant, condannato dalla Santa Sede all’Indice dei libri proibiti il 5 aprile 1906, cinque mesi dopo la sua pubblicazione.
Con il passare degli anni però la Civiltà Cattolica ha sentito l’esigenza di riabilitare l’opera più controversa dello scrittore veneto.
Azzolin ci fa così conoscere un autore non noto abbastanza e un periodo, persone e fatti della storia della Chiesa che non molti conoscono e che ci spiegano l’importanza, ad esempio, del Concilio Vaticano II di cui Antonio Fogazzaro fu uno dei precursori.
Relatori della serata saranno il prof. Paolo Carile, professore emerito di Letteratura francese all’Università di Ferrara e presidente dell’associazione culturale Italiques di Parigi, che è stato insignito delle più alte onorificenze della Repubblica francese, e il prof. Paolo Marangon, docente di Storia della pedagogia e dell’educazione all’Università di Trento, che in Italia è uno tra i più quotati studiosi del Fogazzaro.
Giovanni Azzolin è originario di Salcedo, ma risiede da moltissimi anni a Thiene, dove è stato per mezzo secolo punto di riferimento dapprima a livello politico amministrativo, poi nel settore della promozione culturale. Vicesindaco di Thiene, assessore alla cultura, presidente del distretto scolastico e poi della Biblioteca civica, componente della giuria del premio nazionale di poesia “Tonini-Città di Thiene”, con presidenti del calibro di Gino Nogara, Davide Maria Turoldo e Fernando Bandini. Un lunghissimo impegno culturale che è stato riconosciuto pubblicamente dall’Amministrazione Comunale con il conferimento nel 2000 del prestigioso “Premio Thiene”.
Azzolin è stato un uomo di scuola, un grande “educatore” con quarant’anni di insegnamento, prima come maestro elementare a Salcedo, poi come professore, maestro dei futuri maestri alle magistrali Fogazzaro di Vicenza.
Uomo soprattutto di studio e di cultura, Giovanni Azzolin vanta una lunga serie di pubblicazioni storiche-scientifiche- culturali che gli hanno fatto ottenere il prestigioso titolo di “Accademico Olimpico”. I suoi studi riguardano in particolare l’intransigenza dei cattolici vicentini, il ruolo dei liberali cattolici e dei movimenti cattolici dell’Ottocento e sull’argomento ha pubblicato quattro saggi importanti: Zanella e la stampa cattolica nazionale e vicentina (Roma 1989), Manzoni e i gesuiti della “Civiltà Cattolica” (Roma 1992), Gli Scotton. Prediche battaglie imboscate (Vicenza 1998) e Gaetano De Lai “l’uomo forte di Pio X” (Vicenza 2003).
L’ingresso alla serata è libero.