Una serata per descrivere lo splendore di un’epoca. Si terrà domani, martedì 9 ottobre, a partire dalle 19.15 nel prestigioso scenario di Villa Caldogno, un appuntamento in onore dell’architetto rinascimentale Andrea Palladio e delle sue opere architettoniche che caratterizzano il territorio veneto. L’evento è organizzato dal Lions Club La Rotonda in collaborazione con il Leo Club Vicenza e il patrocinio del Comune di Caldogno.
Com’era la vita ai tempi di Andrea Palladio? Come si viveva nelle favolose ville da lui realizzate? La serata all’insegna dell’arte e della cultura vuole essere un omaggio al grande architetto che molto ha dato a Vicenza e al Veneto. Ad aprire l’evento sarà la relazione “Palladio e le ville venete”, tenuta dall’esperta vicentina in storia dell’arte Katia Brugnolo. Già docente di Pedagogia e Didattica dell’Arte e di Storia dell’Arte all’Accademia di Belle Arti “G.B. Cignaroli” di Verona, la Brugnolo è anche l’artefice insieme allo studente e regista Ettore Zampieri del documentario “Palladio e la vita in villa”, il video che sarà proiettato per la prima volta nel corso della serata. Realizzato con la collaborazione della Regione Veneto, il filmato racconta la storia di Villa Caldogno e dei suoi affreschi, ma in una versione del tutto atipica. I dipinti, infatti, sono di carne ed ossa, poiché messi in scena dallo staff di attori della compagnia “Theama Teatro” coordinata dal direttore artistico Piergiorgio Piccoli.
«Sarà un’occasione importante – afferma Luisa Benedini, assessore alla Cultura del Comune di Caldogno – perché permetterà ai cittadini di conoscere più da vicino il “loro” architetto e le opere che hanno fatto di Vicenza un territorio dal grande richiamo turistico. Senza dimenticare che lo stile del Palladio attraversò anche i confini nazionali, portando ispirazione tra gli architetti dell’Inghilterra e degli Stati Uniti».
di Redazione Thiene on line