AltoVicentinOnline

A Santorso storie di donne forti e “in campo”

Una mostra fotografica con ritratti di 25 allevatrici (tra Val di Susa e Val Sangone), per ricordare Agitu Ideo Gudeta, l’imprenditrice agricola etiope immigrata in Italia, in Trentino, dove aveva fondato l’azienda “La capra felice” e vittima di femminicidio nel 2020. E’ quella voluta dall’assessorato alla cultura di Santorso dal titolo “Donne Forti – Racconto per immagini” che sarà presentata venerdì 19 gennaio 2024 alle  20.30 nella Sala Studio della Biblioteca Civica di Santorso.

A presentare la mostra sarà Valeria Fioranti (fotografa e curatrice della mostra) collegata online, con la testimonianza di Francesca Dal Zilio (pastora) che sarà presente in sala e che racconterà la sua esperienza di vita.

La mostra è visitabile fino al 24 febbraio 2024 nella Biblioteca civica di Santorso con ingresso libero e gratuito durante gli orari di apertura della biblioteca (tel. 0445 649570): martedì e giovedì 9.30-12.30 e 16-19, venerdì e sabato 9.30-12.30.

La mostra è nata su iniziativa di Marzia Verona, scrittrice e allevatrice valdostana che per ricordare Agitu Ideo Gudeta, nei giorni successivi alla sua uccisione (29 dicembre 2020) lanciò #donneforti e pubblicò un post sul suo blog che raccolse immediatamente moltissime adesioni da donne agricoltrici (e non solo) di tutta Italia. Il Valsusa Filmfest decise di supportare l’iniziativa rilanciando a sua volta l’hashtag e raccogliendo alcune immagini di allevatrici provenienti da varie parti di Italia, anche grazie alla collaborazione dell’associazione “Donne in Campo” del Trentino, del Piemonte, della Lombardia e dell’Emilia Romagna. Sono state contemporaneamente coinvolte nel progetto, in ricordo di Agitu Ideo Gudeta, le allevatrici della Valle di Susa e Val Sangone ritratte da Valeria Fioranti.