Il pilota Miki Biasion, due volte campione del mondo rally, è il nuovo Ambasciatore del Torcolato D.O.C. Breganze per l’anno 2024. L’investitura si è tenuta ieri domenica 21 gennaio a Breganze in occasione della “Prima del Torcolato”, l’evento di punta della denominazione D.O.C. Breganze che ha celebrato il suo dolce vino passito ottenuto dai grappoli dell’uva autoctona Vespaiola. L’ennesima manifestazione che conferma Breganze al centro delle kermesse enogastronomiche, che nel paese dell’Alto Vicentino, risultano sempre superiori alla media.
“Il Torcolato è il connubio di storia, tradizione e passione dei viticoltori di Breganze – ha detto emozionato Miki Biasion -. È un onore ricevere questa investitura e rappresentare questa terra, la mia terra, attraverso uno dei simboli della sua cultura enogastronomica. Dopo quarant’anni trascorsi in giro per il mondo, ho deciso di tornare a vivere in questo territorio proprio per la sua capacità di esaltare le eccellenze che lo caratterizzano. Il Torcolato ha saputo affermarsi a livello internazionale, il mio impegno sarà raccontare la sua unicità per far crescere il pubblico di appassionati”.
Impeccabile l’organizzazione con il Comune di Breganze e Pro Loco in prima linea. Preso di mira il mercatino allestito in piazza, in cui molti artigiani dell’Alto Vicentino, hanno esposto e venduto i loro prodotti a Km zero: dai formaggi, ai salumi al miele prodotto in casa nostra. Presente la stampa, il presidente di Ascom Andrea Retis e della Pedemontana Nicolas Cazzola.
Protagoniste della giornata sono state le cantine di Breganze che custodiscono la lunga tradizione vinicola del Vicentino e che portano alto il nome del Torcolato in Italia e nel mondo: Cantina Beato Bartolomeo da Breganze, Col Dovigo, IoMazzuccato, Le Colline Di Vitacchio Gianpietro, Maculan, Miotti Firmino, Ca’ Biasi, Transit Farm, Vitacchio Massimo. Con il “Fruttaio Tour” i visitatori hanno potuto scoprire tutti i segreti del Torcolato grazie alle visite guidate e alle degustazioni nelle cantine aderenti.
La 29a edizione della “Prima del Torcolato” è stata organizzata dalla Pro Loco di Breganze, in collaborazione con il Comune di Breganze e il Consorzio per la Tutela della D.O.C. dei vini Breganze e con il supporto economico di BCC di Verona e Vicenza.
La D.O.C. Breganze
Il Consorzio per la Tutela della D.O.C. dei vini Breganze, nato nel 1982 da cinque produttori, associa oggi diciassette soci vinificatori. La zona di pertinenza è quella della Pedemontana Vicentina, da sempre terra di grande tradizione viticola, che dal 1969 si fregia della Denominazione di Origine Controllata Breganze, la prima del vicentino. Essa comprende i rilievi collinari e l’immediata pianura compresi tra le vallate dei fiumi Astico e Brenta. Di quest’area Breganze è quasi il centro geografico, mentre gli altri capisaldi sono a ovest Thiene a est Bassano del Grappa. Dal punto di vista enologico, la D.O.C. Breganze raggruppa le seguenti tipologie di vini nelle versioni ammesse da disciplinare: Bianco, Tai, Vespaiolo, Pinot Grigio, Pinot Bianco, Chardonnay, Sauvignon, Rosso, Merlot, Cabernet, Cabernet Sauvignon, Pinot Nero, Marzemino e Torcolato, Quest’ultimo è sicuramente il più famoso e rappresentativo della denominazione.
Il Torcolato
Il Torcolato D.O.C. Breganze è un vino dolce, che si ottiene dai grappoli dell’uva Vespaiola, varietà autoctona di Breganze, vendemmiati perfettamente maturi, selezionati e messi ad appassire in ambienti arieggiati (come i granai delle vecchie case contadine). Qui vengono lasciati fino al gennaio successivo quando, raggiunta un’elevata dolcezza, vengono torchiati. Dopo una lenta fermentazione, il vino riposa in piccole botti anche per più di due anni o almeno fino al 31 dicembre dell’anno successivo alla vendemmia prima di essere imbottigliato e immesso sul mercato.