Un simbolo rosso come il sangue, ma anche come quel fuoco che deve rimanere acceso sempre per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla violenza sulle donne. Un fenomeno in escalation , si parla di una donna uccisa ogni 72 ore, ma che registra ancora una sub cultura sul delicato tema. Specialmente nel mondo maschile, ma anche in quello femminile. Come se non esistesse ancora una presa di coscienza.

In occasione del  25 novembre, data della“Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”, il Comitato di Quartiere Ca’ Pajella in collaborazione con il Comune di Thiene ha deciso di aderire al progetto “La panchina rossa”. In piazza Asiago, luogo di socialità e di visibilità, è stata verniciata una panchina di rosso ed è stata apposta una targhetta in 4 lingue (inglese, italiano, arabo e francese) come monito per la difesa dei diritti delle donne e contro il femminicidio. Oltre a rappresentare un monumento civile di significato immediato, la panchina rossa ha anche il valore aggiunto di coinvolgere il quartiere su un tema così diffuso, al fine di sensibilizzare il maggior numero di persone in favore delle pari opportunità. La panchina, rossa come il colore del sangue, vuole ricordare il posto occupato da una donna che non c’è più, è un simbolo che vuole richiamare un momento di riflessione partecipata e di presenza attiva del nostro quartiere alle dinamiche sociali.

di Redazione AltovicentinOnline

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