Un concorso per commissari di polizia è stato bandito e pubblicato. La selezione pubblica, per la copertura 140 posti di lavoro, è rivolta a laureati ed è aperta ai civili. Il termine per candidarsi al concorso è fissato al 20 marzo 2023.
I candidati, per partecipare, devono essere in possesso di: cittadinanza italiana; godimento dei diritti civili e politici; possesso della qualità di condotta di cui all’articolo 26 della legge 1 febbraio 1989, n.53; non avere compiuto il 30° anno di età. Tale limite è elevato fino a un massimo di 3 anni, in relazione all’effettivo servizio militare prestato dai candidati. Si prescinde dal limite di età per i candidati appartenenti alla Polizia di Stato, mentre per i candidati appartenenti ai ruoli dell’Amministrazione civile dell’interno, il limite d’età è di 35 anni; requisiti di efficienza fisica, idoneità fisica, psichica e attitudinale per l’accesso alla carriera dei funzionari della Polizia di Stato; laurea magistrale o specialistica a contenuto giuridico, conseguita presso un’Università italiana o un Istituto di istruzione universitario equiparato; per il personale della Polizia di Stato che concorre per le riserve di posti di cui all’art. 1 comma 2 del bando: non avere riportato sanzioni disciplinari della pena pecuniaria o altra sanzione più grave, nei 3 anni precedenti la data di pubblicazione del bando e avere conseguito, nello stesso periodo, un giudizio complessivo non inferiore a “ottimo”.
Le prove
Prevista una prova preselettiva, nel caso in cui il numero delle domande di partecipazione sia superiore a 50 volte il numero dei posti messi a concorso e, comunque, non inferiore a 3mila; accertamenti psico-fisici; accertamento attitudinale; due prove scritte; una prova orale; valutazione dei titoli dei concorrenti che avranno superato le prove precedenti.
Le due prove d’esame scritte del concorso, della durata massima di 8 ore ciascuna, verteranno sulle seguenti materie: diritto costituzionale congiuntamente o disgiuntamente a diritto amministrativo, con eventuale riferimento alla legislazione speciale in materia di pubblica sicurezza; diritto penale congiuntamente o disgiuntamente a diritto processuale penale. Sono ammessi alla prova orale i candidati che abbiano riportato una votazione media, tra le due prove scritte, non inferiore a 21/30, con un voto non inferiore a 18/30 in ciascuna delle prove scritte. La prova orale verterà anche su: diritto civile; diritto della navigazione; ordinamento dell’Amministrazione della pubblica sicurezza; diritto dell’Unione europea; diritto internazionale; nozioni di medicina legale; lingua inglese. La prova d’esame orale si intende superata con una votazione di almeno 18/30.
Come presentare la domanda
La domanda per partecipare al concorso per commissari della Polizia di Stato deve essere compilata e trasmessa entro il 20 marzo 2023 esclusivamente con modalità telematica e la procedura informatica è accessibile soltanto tramite Cie o Spid.