Il ministero dell’Interno ha bandito il concorso per commissari della polizia di Stato. Sono 196 i posti di lavoro a disposizione, la selezione è rivolta sia a civili sia a personale della polizia. I vincitori di concorso parteciperanno prima della presa di servizio ad un corso di formazione.
I requisiti
I candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti: cittadinanza italiana; godimento dei diritti civili e politici; possesso delle qualità di condotta; non aver compiuto il 30º anno di età. Tale limite è elevato, fino a un massimo di tre anni, in relazione all’effettivo servizio militare prestato dai candidati. Si prescinde dal limite di età per i candidati appartenenti alla Polizia di Stato. Per i candidati appartenenti ai ruoli dell’Amministrazione civile dell’interno il limite d’età è di trentacinque anni; possesso dei requisiti di efficienza fisica, idoneità fisica, psichica e attitudinale prescritti per l’accesso alla carriera dei funzionari di Polizia; laurea magistrale o specialistica a contenuto giuridico conseguita presso un’Università della Repubblica italiana o un Istituto di istruzione universitario equiparato. Si considerano a contenuto giuridico, tra le lauree magistrali o specialistiche individuate con decreti ministeriali adottati in attuazione dell’articolo 4, comma 2, del regolamento approvato con decreto del Ministro dell’istruzione dell’università e della ricerca 22 ottobre 2004, n. 270, la laurea magistrale a ciclo unico in giurisprudenza (LMG-01), la laurea specialistica in giurisprudenza (22/S) e la laurea specialistica in teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica (102/S), in quanto conseguite sulla base di un numero di crediti formativi universitari in discipline afferenti al settore scientifico-disciplinare «IUS» non inferiore a due terzi del totale, considerando esclusivamente i crediti acquisiti mediante superamento di esami in trentesimi formalmente risultati utili ai fini dell’ammissione all’esame di laurea. Ai sensi del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione, del 9 luglio 2009, ai titoli di cui al secondo periodo della presente lettera è equiparata la laurea in giurisprudenza; per il personale della Polizia di Stato che concorre per le riserve dei posti occorre, non aver riportato la sanzione disciplinare della pena pecuniaria, o altra sanzione più grave, nei tre anni precedenti la data di pubblicazione del presente bando e aver conseguito, nello stesso periodo, un giudizio complessivo non inferiore a ottimo.
Le prove
Le prove che i candidati dovranno superare sono: eventuale preselezione; accertamenti psico-fisici; accertamento attitudinale; due prove scritte; prova orale; valutazione dei titoli dei candidati che hanno superato le prove precedenti. Quest’ultima viene effettuata nei confronti dei candidati che avranno superato le prove d’esame e gli accertamenti di efficienza fisica e di idoneità psico-fisica e attitudinale. Sono valutabili i seguenti titoli: titoli di studio; titoli professionali.
Come presentare la domanda
La domanda di partecipazione deve essere compilata e trasmessa entro il 23 febbraio 2024 esclusivamente tramite la procedura informatica disponibile sul sito della polizia di Stato.