Riprendono da lunedì 26 aprile le prestazioni chirurgiche e ambulatoriali non urgenti nella Ulss7 Pedemontana.
Riaprono anche le agende per le prenotazioni, grazie all’incremento delle forniture di vaccini.
L’Ulss7 Pedemontana si allinea alle direttive regionali e si prepara a riprendere dal 26 aprile le attività differibili che dal 29 marzo erano state sospese a causa dell’incremento dei contagi e dunque dei ricoveri di pazienti Covid.
La riapertura riguarda sia le visite ambulatoriali e gli esami specialistici con priorità D e P (quelle con attesa rispettivamente a 30 e 60/90 giorni, mentre quelle più urgenti non erano mai state sospese), sia l’attività chirurgica programmata.
Gli utenti che prima della sospensione avevano già una prenotazione fissata non dovranno richiamare il CUP aziendale, saranno infatti direttamente gli operatori dell’ULSS 7 Pedemontana a richiamarli e proporre loro una data.
“In queste settimane in realtà non abbiamo mai smesso di prenderci cura dei pazienti non Covid pur essendo impegnati da una parte nella gestione della ‘terza ondata’, dall’altra nell’avvio della campagna di vaccinazione – ha spiegato il direttore generale Carlo Bramezza – È indubbio però che la ripresa delle attività anche per le prestazioni non urgenti rappresenta un ulteriore segnale di normalizzazione, anche se ai cittadini chiediamo attenzione e pazienza. Attenzione perché il virus è ancora tra noi e quindi dobbiamo tutti rispettare le misure di prevenzione per mantenere bassi i contagi, pazienza perché in questo momento la priorità deve andare, per il bene di tutti, alla compagna di vaccinazione, sulla quale quindi stiamo concentrando importanti risorse di personale: per questo motivo la ripresa delle attività non urgenti sarà graduale”.