Una città deve avere cura dei propri giovani e promuovere percorsi di crescita che li portino a diventare futuri cittadini che conoscono e amano la propria città e ne hanno cura.
D’altronde, soprattutto in un tempo complesso come quello attuale, i giovani e le famiglie vanno aiutate a sentirsi parte attiva della società.
È importante, quindi, l’attivazione di una progettualità che unisca e metta in relazione cittadini e istituzioni.
L’Amministrazione Michelusi ne è convinta e ha promosso il progetto Educazione al senso civico, realizzato in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Thiene e l’Ulss 7 Pedemontana.
Il progetto al momento della presentazione ufficiale vanta già il sostegno e la condivisione di una ventina di realtà associative e enti operanti sul territorio.
«L’obiettivo – dichiara il sindaco, Giampi Michelusi – è attuare una progettazione partecipata che veda il coinvolgimento di ragazzi e dei preadolescenti da una parte e del mondo degli adulti dall’altra, con tutte le sue componenti, in un patto educativo condiviso e consapevole per stimolare il senso di appartenenza alla propria realtà territoriale».
«Dopo la pandemia – spiega la consigliera comunale delegata alla Pubblica Istruzione, Nicoletta Panozzo – sono emerse situazioni di difficoltà nel vissuto sociale dei ragazzi. La connotazione fortemente individualistica della società non sta aiutando i ragazzi, che si trovano sempre più soli nell’affrontare le situazioni. È necessario, invece, accompagnarli in un percorso armonioso di sviluppo. Da qui l’esigenza di una maggiore collaborazione tra agenzie educative. Il Comune di Thiene si è assunto il ruolo di coordinatore di una cabina di regia, di cui fanno parte attiva l’Istituto Comprensivo di Thiene, ente portavoce di quest’esigenza di sinergia, e l’Ulss 7 Pedemontana. A settembre 2022 avevamo contattato le associazioni iscritte all’albo di Thiene e ricevuto le disponibilità di alcune di loro. Questo ci ha permesso di cominciare a dare forma al progetto che ora parte ufficialmente. Insieme e in ascolto delle famiglie, questa cabina di regia sta costruendo una rete di progetti nell’ambito dell’istruzione e del diritto allo studio, della promozione della salute, della prevenzione e della cittadinanza attiva».
Commenta Francesco Crivellaro, dirigente dell’Istituto Comprensivo di Thiene, che ha lanciato l’interessante proposta: «Sono contento che sia stata accolta dall’Amministrazione Comunale la sollecitazione a farsi carico e a condividere un’emergenza educativa che appare sempre più evidente nei ragazzi anche di età preadolescenziale, sia a scuola che fuori. Penso che la collaborazione con Enti, Associazioni e Realtà del territorio nell’ambito dell’educazione al senso civico rappresenti un’opportunità grande per veicolare valori importanti e per dare il messaggio che tutta la Comunità si fa carico dell’accompagnamento delle giovani generazioni».
«La progettazione partecipata che ora si sta avviando in Thiene sulla finalità generale di “educare al senso civico le giovani generazioni” – è il commento di Luca Zini, Educatore SerD dell’Ulss7 Pedemontana – non intende essere miope sull’attuale situazione sociale e si propone con stile concreto e realista di avviare un percorso culturale sul nostro territorio, prima che operativo-comunicativo-relazionale, che coinvolga tutte le forze associative e istituzionali che desidereranno mettersi a disposizione per tale nobile iniziativa».
Prosegue il sindaco: «È un lavoro importante e strategico che abbiamo intrapreso con convinzione e impegno. Ringrazio tutte le associazioni che stanno collaborando al progetto, nonché l’Istituto Comprensivo di Thiene e l’Ulss 7, con cui ci stiamo coordinando. Un grazie particolare desidero esprimerlo alla consigliera comunale Nicoletta Panozzo che nel giro di un anno è riuscita a intercettare quest’esigenza e darle forma con grande sensibilità educativa».
Per le proposte attinenti l’ambito Istruzione e Cultura al progetto Educazione al senso civico aderiscono, da settembre 2022 quando è partito in via sperimentale, le associazioni Amici della Resistenza, ArThi, AUSER, Biblioteca Civica di Thiene, Ludus Musicae APS, Cooperativa Margherita, Cooperativa Primavera Nuova, RTHM-Roma Tokyo Hangar Museum, Università Adulti/Anziani, WIGWAM APS; per le proposte del Sociale si rendono disponibili l’AIDO, Ass. Italiana Donatori Organi, l’Assessorato all’Istruzione del Comune di Thiene; per lo Sport Panathlon Schio Thiene, Smove ASD e ALMA.THI; per le iniziative in materia di Ambiente la Coldiretti–Vicenza. Infine, per tutte quelle iniziative di ambito afferente alla Promozione alla Salute, Politiche Giovanili, Prevenzione le realtà che scendono in campo nel Progetto sono il Dipartimento Prevenzione e Servizio Promozione alla Salute, il Dipartimento Dipendenze e la Neuropsichiatria dell’Ulss 7 Pedemontana, il Consiglio Comunale dei Ragazzi coordinato dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione, l’Istituto Serblin per l’Infanzia, l’Adolescenza e l’Età Adulta, la Cooperativa Radicà e l’associazione Sintonia.
La sperimentazione è avvenuta nel corso dell’anno scolastico 2022/23 a cura dell’Istituto Comprensivo di Thiene che ha già proposto ai propri iscritti alcune iniziative curate dalle associazioni e realtà partner del progetto, come il Percorso “Per le vie di Thiene alla ricerca dei luoghi della Resistenza”, l’adesione al Concorso Città per la Pace di Mayors for Peace e allestimento Presepi, la possibilità di Assistenza nello studio per ragazzi con scarsa conoscenza della lingua italiana e Doposcuola, attività di conoscenza e fruizione dei servizi offerti dalla Biblioteca cittadina, iniziative per la scoperta della Città, Laboratori educativi e Frame laboratorio di fotografia.
«Ci auguriamo vivamente – conclude Nicoletta Panozzo – che numerose altre realtà del territorio si rendano disponibili entrando in rete con noi. Crediamo che educare al Senso Civico significhi affiancare nella loro crescita i preadolescenti, favorire la collaborazione e i rapporti interpersonali, coinvolgere e supportare le famiglie nel processo educativo, creare rapporto e collaborazione tra associazioni e istituzioni. E crediamo che questo sia un dovere di tutti, un progetto a cui tutti possiamo dare il nostro concreto contributo”.