Una delle più grandi sfide della sua vita, purtroppo, Loris Comparin non ha potuto vincerla. La comunità di Thiene è sgomenta per la prematura scomparsa del campione del mondo di karate, che ci ha lasciati a soli 46 anni. Nato nel 1977, Loris era un padre appassionato e un uomo buono, generoso e determinato. I suoi ragazzi del karate erano la sua ragione di vita insieme alla sua famiglia, e la sua improvvisa dipartita lascia un vuoto incolmabile.
Loris, pluricampione mondiale nel 2005 in Brasile, nel 2007 in Spagna e nel 2009 in Messico, era sesto dan e un’eccellenza del mondo del karate della provincia di Vicenza, al pari del padre Oscar Comparin, ottavo dan. È stato 23 volte campione italiano, 3 volte campione europeo, 4 volte campione del mondo e 2 volte campione intercontinentale nel karate Kumite. Comparin è stato colto da un malore improvviso che lo ha portato in coma e, successivamente, al decesso. Durante i giorni in cui era in coma, la sua pagina Facebook è stata inondata di messaggi di incoraggiamento: “Tira fuori il leone che è in te e torna tra noi. Sono con te, siamo tutti con te, come sul tatami, nelle competizioni più dure.
Forza Loris”, “Continua a fare il pirata, facci vedere un altro dei tuoi miracoli”, scrivevano amici, parenti, genitori e ammiratori che negli anni lo hanno seguito nelle sue grandi gesta, portando la città di Thiene tra quelle conosciute per il karate 
insieme al padre Oscar.
Loris lascia una figlia, alla quale aveva trasmesso la sua passione per il karate, e il papà Oscar, anche lui maestro di karate, con il quale, insieme alla sorella Mara, ha sfornato numerosi talenti nella palestra Asd Centro Sport Comparin di via Abruzzi a Thiene e Arsiero. La famiglia Comparin, nota per la dedizione allo sport, stava preparando i propri atleti per i campionati italiani Fesik a Montecatini Terme, previsti per il 18 e 19 maggio, quando è accaduto il tragico evento.
Il suo impegno nello sport, insieme a quello del padre e maestro Oscar e la sorella, ha contribuito a creare una realtà sportiva di eccellenza nel territorio, riconosciuta a livello nazionale e internazionale. Loris era un punto di riferimento nel mondo del karate, non solo per i suoi successi internazionali, ma anche per l’insegnamento e la formazione dei giovani atleti. Sempre determinato, ha lottato sul tatami e fuori, 
ma questa volta il destino è stato più forte.
La perdita di Loris Comparin segna un momento di profondo dolore per tutta la comunità, che lo ricorda non solo come un campione, ma anche come un uomo di grande umanità e dedizione. La città di Thiene piange la perdita di un grande atleta e maestro, ma il suo spirito continuerà a vivere attraverso i tanti giovani che ha formato e ispirato. La sua eredità sportiva e umana rimarrà un punto di riferimento per tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e allenarsi sotto la sua guida.
Laura San Brunone
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