“Le cave rappresentano da anni un asset importante per l’economia del nostro Paese e del Veneto in particolare, un comparto che ha offerto lavoro a tutto l’indotto; basti pensare al settore dell’edilizia e a prodotti come ghiaia, sabbia, calcestruzzi e asfalti strategici che hanno dato impulso economico alla nostra Regione”.
Così Silvia Rizzotto (Lega – LV), presidente della Seconda commissione consiliare permanente, in occasione “del convegno organizzato a Vicenza da Confindustria Veneto, nel quale Fondazione Nordest ha approfondito, con uno studio, dati alla mano, il tema legato alle cave”.
“Lo studio ‘Il sistema delle cave in Veneto’ – spiega Rizzotto – ha quindi l’obiettivo di fare chiarezza sul ruolo del settore estrattivo, con le cave che si propongono come partner attivi e propositivi verso la Regione Veneto. Realizzato dalla Fondazione Nord Est, lo studio ha misurato il peso dell’industria e dell’indotto generato, individuando i filoni che ne stanno tracciando l’evoluzione e che vanno dalla sostenibilità agli investimenti in nuove tecnologie, fino all’automazione, il tutto con grande attenzione verso la sicurezza. Anche le cave, così come tante altre attività economiche in evoluzione, hanno bisogno di riconvertirsi guardando al mondo esterno, al nuovo contesto politico, economico e culturale, soprattutto nell’ottica di politiche sempre più green verso il nostro territorio”.
“È innegabile che sempre più le politiche green avranno una attenzione maggiore nell’agenda politica regionale e nazionale – osserva il presidente – È necessario, pertanto, iniziare a pensare a eventuali scenari di riconversione, come il fotovoltaico galleggiante o alla riconversione di siti in bacini idrici per fronteggiare eventuali periodi siccitosi. Due esempi, questi, tra molteplici possibilità e sulle quali discuteremo, con gli operatori del settore, anche e soprattutto in visione della prossima revisione del PRAC. La sua approvazione nel 2018 è stata strategica per dare al settore un punto legislativo fermo”.
“Ora però, lavoreremo in sinergia per pianificare il futuro – annuncia Silvia Rizzotto in conclusione – Ho notato grande attenzione da parte degli operatori del settore in ordine al mio intervento. Ho anche spiegato l’evoluzione del sistema normativo regionale veneto in materia di cave ed estrazioni”.