Nell’alto vicentino piace giocare d’azzardo, con oltre 105 milioni di euro scommessi nel 2016, alle macchinette nelle sale e nei bar, con una spesa media pro-capite di 851 euro.

Un territorio malato dalla ‘febbre del gioco’, che vede Thiene e Schio contendersi i maggiori ‘primati’, tra numero di macchinette presenti sul territorio e giocate complessive e  pro-capite.
Zanè ‘vola’ con un più 262% sulle scommesse annue, con un rapporto, tra slot e giocate, al di sopra della media nazionale. Spicca in controtendenza, invece, Zugliano come comune più virtuoso.

Sono dati Aams (Agenzia Dogane e Monopoli), resi disponibili dal gruppo editoriale Gedi in collaborazione con l’agenzia Dataninja, che cristallizzano al 2016 la situazione della piaga sociale del gioco d’azzardo nell’alto vicentino.
Sprovvisti quindi dell’aggiornamento dell’apertura delle nuove sale negli ultimi mesi, ma che danno una foto drammatica del problema del gioco d’azzardo nell’alto vicentino.

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I numeri dei principali Comuni
A Thiene con 183 apparecchi, 149 slot machine (awp) e 34 video lottery (vlt), una giocata pro-capite di 1049 euro rispetto ai 1071 euro del 2015, sono stati giocati 25,49 milioni di euro. Risulta essere un comune poco virtuoso (indicatore 1 su 5), data la grossa concentrazione di apparecchi sul territorio e soldi scommessi, ma registra rispetto all’anno precedente un calo del 2,3% sulle giocate complessive.
A Schio gli apparecchi presenti sono ben 281, 240 awp e 41 vlt, con 39 mila abitanti e poco più la giocata pro-capite è di 834 euro (781 euro nel 2015) per un ammontare complessivo di giocate annue di 32,73 mln di euro ed un aumento del 6,5% rispetto al 2015. Con indicatore a 1anche Schio rasenta il minimo in virtuosità.
Il comune di Zanè registra un’impennata nelle giocate annue con un 262%, passando dai 388 euro pro-capite del 2015 ai 1409 euro del 2016. Con 6632 abitanti e 66 apparecchi, 52 awp e 14 vlt, nel territorio di Zanè sono 9,35 mln di euro l’ammontare complessivo annuo delle giocate.
Anche Malo classificato come comune non virtuoso (indicatore 1). Con 79 apparecchi presenti, 65 awp e 14 vlt. La giocata pro-capite svetta sui 1036 euro, con una popolazione di quasi 15 mila abitanti, la giocata annua è di 15,46 mln di euro, registrando un calo del 1,1% rispetto al 2015.
Altro comune ai minimi per virtuosità è Piovene Rocchette (8343 abitanti), con una giocata pro-capite di 1213 euro e 99 apparecchi, 70 awp e 29 vlt, per una giocata annua complessiva di 10,12 mln di euro che registra comunque un calo del 33%.
Con 2,93 mln di euro giocati nel 2016 e 33 macchinette awp, il comune di Santorso (5764 abitanti), sempre secondo il censimento, sulla scala della virtuosità, da 1 a 5, si attesta a 3. Con una giocata pro-capite di 508 euro, rispetto ai 373 euro del 2015, registra un aumento delle giocate complessive del 36%.
Sono 3,54 mln di euro giocati in tutto il 2016 nel comune di Marano Vicentino, che nel proprio territorio conta 40 macchinette awp ed una giocata pro-capite di 369 euro rispetto ai 331 del 2015. L’aumento delle giocate complessive è stato del 12%, ma il basso numero di slot e di giocate lo pone, sulla scala da 1 a 5, a 4 come comune virtuoso.
E’ Zugliano il comune più virtuoso, con indicatore 5, tra quelli presi in dettaglio, registrando il minore numero di slot presenti nel proprio territorio (1,9 su 1000 abitanti): 13 le awp. Con 910 mila euro ed una giocata pro-capite di 133 euro, registra rispetto al 2015 un calo complessivo del 6%.

P.V.

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