“La chiesa si occupi di anime”. Non si placa la polemica scoppiata dopo l’omelia di Don Giuseppe, parroco del Duomo di Malo, che domenica scorsa ha attaccato il governo attraverso un comunicato di Pax Christi che difende a tutto tondo profughi e migranti.
Parole che sono arrivate fino a Roma e hanno colpito l’onorevole Erik Umberto Pretto, leghista di Marano Vicentino, che non ha esitato a replicare.
“Da esponente politico, ma soprattutto da cattolico, trovo inopportuna la scelta del parroco di Malo di dare lettura di un simile comunicato durante una funzione religiosa – ha commentato il deputato alla Camera – In chiesa ci si dovrebbe occupare della cura delle anime, anche per evitare di mettere in imbarazzo i fedeli. Auspico una sempre maggiore collaborazione fra il clero e gli esponenti politici che maggiormente sono impegnati nella tutela dell’identità e dei valori che costituiscono le fondamenta delle nostre comunità ed in particolare nelle valorizzazione delle nostre radici cristiane. La Lega è sempre stata a favore di una politica di accoglienza mirata ai veri bisognosi, che deve essere accompagnata da un percorso di piena integrazione – ha concluso pretto – Il fenomeno dell’immigrazione clandestina incontrollata che abbiamo visto in questi ultimi anni, spesso gestita da organizzazioni malavitose, ha creato un problema economico e sociale che finalmente la politica ha deciso di risolvere applicando regole di assoluto buon senso”.
A.B.