‘Valorizzare Lugo’. E’ scritto tutto nel nome della sua lista il progetto di Carlo Lironi, candidato sindaco a Lugo di Vicenza con la Lega e la civica che punta a mettere in risalto le bellezze della sua città.
48 anni, nato a Thiene ma residente a Lugo, ragioniere ed impiegato in banca, Lironi punta alla poltrona di primo cittadino alle prossime amministrative sostenuto da un partito forte e da una agguerrita MariaRita Busetti, ex sindaco di Thiene e volto noto nella Lega locale.
Ha cambiato rotta invece Robertino Cappozzo, sindaco uscente, che se in un primo momento aveva garantito il suo appoggio a Lironi, ha poi deciso di contribuire alla formazione di una nuova lista, con un candidato noto a Lugo e della quale lui sarà parte integrante. Il Pd, dal canto suo, correrà in proprio con un suo candidato.
“Il paese ed i cittadini sono al primo posto – ha sottolineato Lironi, che in testa al programma mette la sicurezza – Troppi temono di uscire la sera per i numerosi furti registrati di recente e come prima cosa, se fossi eletto, metterei le telecamere ai quattro varchi di accesso alla città”.
Lironi, pur essendo in politica da pochi anni, sembra avere le idee chiare: “Lugo è uno dei più bei paesi che conosca. Il patrimonio montano e collinare è meraviglioso e deve essere valorizzato”.
Ecco quindi pronto un progetto turistico, che vede nella valorizzazione delle malghe e nella loro apertura, sia in autunno che in inverno, la possibilità di creare flusso di visitatori sia in estate che in inverno e di conseguenza indotto economico.
“Darei grande importanza alla partecipazione dei cittadini alla vita amministrativa – ha continuato Lironi – Credo molto al confronto e al dialogo e la collaborazione è fondamentale per la valorizzazione del paese intero, che pur avendo pochi abitanti ha un territorio molto ampio, dove oltre a montagna e colline ci sono opere del Palladio”.
Una squadra formata prevalentemente da giovani sarà il punto fisso di Carlo Lironi, che non ha dubbi sui suoi ‘ragazzi’: “Siamo un gruppo di persone concrete. Molti lavorano nell’ambiente, nel territorio, quindi conosciamo bene le esigenze locali. E siamo intenzionati a sviluppare Lugo anche dal punto di vista turistico grazie alla mappatura di strade e sentieri, sia in montagna che sulle colline”.
Anna Bianchini