Novità importante in campo sanitario. La Conferenza Stato-Regioni ha approvato il decreto contenente le linee guida che definiscono i criteri di realizzazione e di funzionamento della Piattaforma nazionale sulle liste di attesa. Un passo avanti verso l’attivazione di uno strumento pensato per tutelare i pazienti di fronte ai tempi lunghi ed estenuanti della sanità, ma per l’associazione Codici restano da chiarire ancora diversi aspetti a livello di tempi e funzioni.

“L’approvazione di questo decreto è senz’altro una notizia positiva – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici –, ma considerando i precedenti e la situazione generale, è normale che ci sia un po’ di diffidenza. Da anni si parla della crisi del Servizio Sanitario Nazionale. In estate si celebrava il Dl Liste d’attesa, ma a distanza di mesi la rivoluzione annunciata non si è ancora concretizzata. La Piattaforma dovrebbe entrare in funzione a marzo, ma già si ipotizza un avvio diversificato perché non tutte le Regioni sarebbero pronte per utilizzare questo strumento. L’uso del condizionale è d’obbligo anche per quanto riguarda le funzioni a disposizione dei cittadini. Come inizio non è proprio il massimo. Seguiremo gli sviluppi del decreto sulle liste di attesa, verificando che quanto annunciato sia messo in pratica realmente. I cittadini hanno diritto ad una sanità efficiente, anche a livello di tempistiche”.

Entrando nel dettaglio del funzionamento della Piattaforma nazionale sulle liste di attesa, i cittadini dovrebbero avere la possibilità di controllare i tempi di attesa per una visita o un esame diagnostico. In una seconda fase dovrebbero anche poter sapere dove è possibile effettuare una prestazione in tempi più rapidi. Tutto questo inserendo sulla Piattaforma il codice della propria ricetta elettronica. Per le prenotazioni, però, lo strumento valido rimarrà quello attuale del Cup.

L’associazione Codici è impegnata in un’attività di tutela dei cittadini anche in campo sanitario. È possibile segnalare casi di malasanità telefonando al numero 065571996, inviando un messaggio WhatsApp al numero 3757793480 oppure scrivendo un’e-mail all’indirizzo segreteria.sportello@codici.org.

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