Temperature in picchiata e neve che piano piano tocca tutto l’Alto Vicentino, con strade e vallate imbiancate fino a bassa quota.
A farla da padrone le montagne, dove la neve ha raggiunto svariati centimetri di altezza, con cumuli soffici e alberi che sembrano avvolti nel cotone. Ma anche nelle zone ‘alte’ di Schio e ai piedi delle cime, il bianco ha coperto la terra.
La visione della neve ingentilisce la rigidità del freddo, che grazie all’arrivo di Buran spingerà il termometro sempre più in basso.
Per il weekend sono previste le temperature più basse, con picchi che probabilmente scenderanno fino a -10 e -15gradi. Non andrà così ‘bene’ in Altopiano e sulle montagne, dove il mercurio, di notte, andrà ben al di sotto dei 20 gradi.
Da Enego a Valli, da Lastebasse a Valdastico, passando per Thiene e Schio, sono decine le fotografie che ritraggono i fiocchi di neve intenti a ricoprire il terreno e le case e i paesaggi da fiaba tipici del periodo invernale.
Il bollettino meteo della Regione Veneto. ‘Attenzione alle lastre di ghiaccio’
In riferimento alla situazione meteorologica attesa sul territorio regionale, come da avvisi emessi dal Centro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto oggi alle ore 13:00, che prevedono fino a lunedì venti tesi e a tratti forti da nord-est e per la giornata di domenica 25 febbraio la possibilità di caduta di qualche fiocco di neve anche in pianura, al fine di garantire un monitoraggio costante della situazione e la massima prontezza operativa del Sistema di Protezione Civile, è stata dichiarata la fase operativa di attenzione
(da riconfigurare a livello locale in fase di preallarme o allarme, in base all’intensità dei fenomeni) per vento forte sulla costa e pianura limitrofa dalla notte di sabato 24 febbraio fino a lunedì 26 febbraio e per neve
dalla notte di sabato 24 febbraio fino a domenica 25 febbraio.Si segnala che il clima particolarmente rigido, a ridosso dell’evento nevoso, potrà favorire la formazione e la persistenza di ghiaccio su tutto il territorio regionale.
Inoltre, si evidenzia che da domenica 25 è previsto l’arrivo di una massa d’aria gelida di origine artico-siberiana, per cui la sensazione di freddo sarà acuita dai venti nord-orientali.
a cura della Protezione Civile della Regione Veneto