“Le imprese venete ci chiedono di snellire la burocrazia per sostenere la crescita: abbiamo messo in campo un sistema pubblico che gestisce 400.000 pratiche ogni anno ed ora alziamo ulteriormente l’asticella” siglando un protocollo con Unioncamere del Veneto per potenziare la digitalizzazione e semplificare ulteriormente i procedimenti amministrativi. È un provvedimento strategico per il nostro tessuto economico, che rende più efficienti i servizi alle aziende e riduce la burocrazia. Facendo del Veneto la regione, anche in questo settore, più performante”, spiega tutto l’assessore regionale allo Sviluppo economico Roberto Marcato, che insieme al presidente dell’Unione regionale delle Camere di Commercio del Veneto, Antonio Santocono, ha sottoscritto il nuovo Protocollo d’intesa per snellire i procedimenti amministrativi che coinvolgono le imprese e i cittadini nei rapporti con la pubblica amministrazione. L’obiettivo è duplice: accrescere l’operatività del Sistema informatico degli sportelli unici (Ssu) in Veneto e agevolare il rapporto tra pubblica amministrazione e attività produttive.
“Il protocollo si inserisce in un percorso di collaborazione-evidenzia Marcato- da tempo abbiamo avviato con Unioncamere. Abbiamo affiancato i Comuni nel processo di accreditamento dei rispettivi Suap, nell’attività di informazione sulle piattaforme tecnologiche utilizzabili con la predisposizione, tra l’altro, di una banca dati regionale dei procedimenti e degli adempimenti necessari per l’esercizio delle attività di impresa”. I risultati hanno permesso di consolidare il primato del Veneto per numero di pratiche gestite (più di 383.000) e procedimenti digitalizzati (oltre 1.600). Con 493 Comuni già integrati nella piattaforma camerale, il Veneto “si conferma un modello di efficienza nel percorso di digitalizzazione della Pa”. Un altro obiettivo, prosegue Santocono, è il potenziamento del Tavolo tecnico di coordinamento Suap, “un’eccellenza apprezzata su tutto il territorio nazionale per i livelli di efficienza raggiunta nell’aggiornamento della banca dati regionale dei procedimenti, nell’accessibilità dei contenuti per le imprese e nello snellimento delle procedure”. Unioncamere del Veneto con il supporto Camere di commercio e Infocamere darà supporto operativo ai lavori del tavolo e si occuperà della raccolta e diffusione degli approfondimenti e delle soluzioni proposte. Inoltre, negli ultimi due anni il sistema camerale assieme alla Regione ha promosso percorsi formativi per accompagnare il processo di digitalizzazione e interoperabilità della Pubblica amministrazione, cui hanno partecipato più di 10.000 operatori. A questo si affianca la sensibilizzazione a Suap ed Enti, anche in vista dell’operatività del nuovo Sistema informatico degli sportelli unici, realizzata da ciascuna Cciaa che sta proseguendo con incontri in presenza e online. Il protocollo consentirà di potenziare ancor di più la rete Suap in Veneto, con l’adeguamento alle nuove specifiche tecniche di interoperabilità dei flussi telematici e lo sviluppo di un ecosistema digitale interoperabile per cittadini e imprese, in linea con il Pnrr. “La sfida prioritaria per il Veneto- conclude Marcato- è affrontare questo percorso fianco a fianco con tutti i soggetti interessati: Comuni, associazioni di categoria e professionisti.
Ed è fondamentale che in questo sforzo congiunto possiamo contare sulla collaborazione di Unioncamere e di tutto il Sistema camerale”. Il protocollo resterà valido fino al 31 dicembre 2027 e potrà essere prorogato per tre anni.
“In Veneto meno burocrazia e più crescita per le imprese”
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