Promette un rimborso di “234,40 eur”, scritto proprio così, ma è una truffa. Si materializza sotto forma di e-mail a firma del Sistema sanitario nazionale- ministero della Sanità in cui c’è scritto: “A seguito di una recente verifica sui tuoi versamenti, abbiamo rilevato un pagamento in eccesso relativo a due mensilità al Sistema Sanitario Nazionale (SSN). Di conseguenza, ti spetta un rimborso pari a 234,40 eur”. Poi la mail invita “a richiedere il rimborso al più presto” perché “trascorso un certo tempo” si potrebbe perdere il diritto alla restituzione. E’ una truffa “bella e buona” assicurano dall’Adiconsum di Venezia, l’associazione di tutela dei consumatori della Cisl, dopo che qualche caso si è registrato pure in provincia. Di qui l’invito a cancellare l’email che promette di far incassare la cifra a patto che si forniscano alcuni “dati necessari” per poter trasferire il denaro sul conto corrente. In fretta, però, perché “trascorso un certo periodo di tempo, potresti perdere il diritto alla restituzione dell’importo”. Nei giorni scorsi alcuni cittadini si sono rivolti all’Adiconsum Venezia per far presente la truffa.

“Si sono rivolti a noi- riferisce in una nota la presidente Jacqueline Temporin Gruer- allarmati da questo messaggio giunto alla loro posta elettronica. Purtroppo non è il primo caso segnalato nelle ultime settimane, perché oltre al falso rimborso del ministero della Sanità, ci sono pure le truffe legate al curriculum e allo Spid. Dunque c’è un aumento di episodi. I malviventi cercano sempre più di affinarsi, allargano la platea di chi possono colpire ma, lo ricordo, nessun ente o istituto bancario invia comunicazioni del genere. Nessuno. Non rispondere a mail sospette, non fornire alcun dato ma, al contrario, avvisate le forze dell’ordine oppure consultateci”

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