I presidenti di Regione stanno lavorando alle nuove linee guida per le riaperture. Lo conferma il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, che oggi in conferenza stampa dalla sede della Protezione civile regionale si dice fiducioso che a maggio “si comincera’ ad allentare” le restrizioni in modo graduale, senza “off-on” che “non esiste”. Se poi l’allentamento in Veneto potra’ iniziare gia’ dalla fine di aprile lo si decidera’ a livello nazionale, e la cosa avra’ ovviamente effetto per tutte le Regioni che hanno parametri che lo consentono. Gia’ oggi, comunque, “noi avremo dei dati da zona gialla”, assicura Zaia, che individua tra le necessita’ in vista del 30 aprile “un tagliando ai 21 parametri”. Perche’ il problema non e’ tanto il sistema a zone, quanto i parametri che definiscono in che zona ci si trova, dato che sono cambiate le condizioni, tra diffusione dei vaccini e maggiore conoscenza del Covid. Oggi, quindi, il gruppo di lavoro regionale sui parametri si riunira’ per definire le proposte che saranno portate giovedi’ in Conferenza delle Regioni, mentre mercoledi’ si riunira’ per lo stesso motivo il gruppo di lavoro sulle linee guida per le riaperture, spiega l’assessore alla Sanita’ Manuela Lanzarin. “Si concentra su bar e ristoranti; mondo dello sport e quindi palestre e piscine; teatri e cinema. Si parte dalle linee guida che c’erano in un’ottica di semplificazione e aggiornamento”.
Il Veneto lavora alle riaperture, Zaia: ‘ Rivedere i 21 parametri’
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