Il Milite Ignoto diventi cittadino onorario di tutti i Comuni del Veneto e il centenario della traslazione diventi occasione di approfondimento storico e identificazione nei valori della nazione in tutte le scuole. Lo chiede l’assessore regionale all’Istruzione del Veneto, Elena Donazzan , in vista delle celebrazioni per il centenario della traslazione del Milite Ignoto nel sacello dell’altare della Patria, il 4 novembre 1921.

“Sono molti i Comuni del Veneto e d’Italia ad aver accolto l’appello del Gruppo delle Medaglie d’Oro al valor Militare d’Italia, con la Medaglia d’Oro al valor militare Gianfranco Paglia ed il presidente dell’associazione ex allievi della Scuola Militare Nunziatella Boris Mascia, che aveva invitato i sindaci ed i Consigli comunali a conferire la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto, un appello subito raccolto e rilanciato dall’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani ed in particolare da Anci Veneto col suo presidente e sindaco di Treviso Mario Conte”, ricorda Donazzan.

“Anche il gruppo consiliare Veneto di Fratelli d’Italia nel dicembre scorso, con un proprio ordine del giorno presentato dal Consigliere Tommaso Razzolini (primo firmatario) e approvato poi a larga maggioranza dall’Aula di Palazzo Ferro Fini, ha impegnato le istituzioni regionali ad essere parte proattiva affinché il Milite Ignoto diventi cittadino onorario di tutti i Comuni del Veneto“. Già il centenario della Grande Guerrà fu poi un’occasione per promuovere iniziative nelle scuole del Veneto, quindi “il centenario della traslazione del Milite Ignoto può e deve rappresentare un’ulteriore occasione, nelle scuole e per tutti noi, di approfondimento della nostra storia patria e di identificazione nei valori della nostra nazione”, conclude Donazzan.

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