Il commissario Francesco Paolo Figliuolo sara’ in visita in Veneto il prossimo 13 maggio. “Gli faremo vedere la nostra efficienza- afferma il governatore Luca Zaia- siamo la prima Regione in Italia per vaccinazioni”. In conferenza stampa, il presidente rilancia poi l’appello alla cittadinanza perche’ prenoti in fretta il siero anti-Covid. “Ieri abbiamo fatto 100.000 prenotazioni- dice Zaia- ma faccio appello a tutti quelli con piu’ di 60 anni: abbiamo ancora 64.000 posti liberi nelle agende, qualcuno ce n’e’ anche per domani. E’ necessario prenotarsi per il vaccino e che lo facciate il prima possibile. Prendete il giorno e l’orario piu’ vicino, perche’ prima chiudiamo anche la partita degli over60 e prima apriamo la categoria dei 50enni. E potrebbe essere possibile anche l’obiettivo di vaccinare i 40enni entro l’estate”. Nelle ultime 24 ore sono state somministrate 31.103 dosi. “Domani iniziamo con i target pesanti- afferma Zaia- con 43.000 persone e si va avanti martellando, perche’ adesso abbiamo le dosi. Questa mattina ne sono arrivate 150.000, che sommano a quelle di ieri e l’altro ieri. Quindi abbiamo in casa quasi 400.000 dosi e ora spingiamo forte: piu’ veloce andiamo e prima usciamo da questa tragedia”. In totale, la popolazione tra 60 e 69 anni in Veneto ammonta a 558.464 persone. “Ne abbiamo vaccinati 100.000 quindi da fare ne restano 458.000- conteggia Zaia- 242.000 sono quelli prenotati e 64.000 i posti liberi”.
Facendo i conti, dunque, “in tre o giorni ci siamo- pronostica il governatore- le agende sono aperte fino al 19, ma non aspettate quel giorno per prenotare”. In totale, in Veneto ci sono 4.198.022 persone sopra i 16 anni su 1.081.000 vaccinazioni fatte finora. “Quindi il 25% dei vaccinabili ha ricevuto almeno una dose”, sottolinea Zaia. Per quanto riguarda i vaccini, sabato sono in consegna 151.100 dosi di Astrazeneca, 12.800 di J&J e 20.500 di Moderna, mentre Pfizer ha gia’ consegnato 185.000 fiale. Nei frigoriferi, invece, la Regione ha in tutto 268.500 dosi di cui 54.000 di Astrazeneca, 10.200 di J&J, 34.800 di Moderna e 169.500 di Pfizer. La prossima settimana sono attese forniture per 356.000 dosi, quella successiva per 221.500 dosi e quella dopo ancora per 222.750 vaccini.