“Ho trovato piuttosto divertente leggere il surreale comunicato stampa del Consigliere regionale in quota Pd, Chiara Luisetto, nel quale definiva «vergognose» le mie considerazioni circa le scontistiche dedicate ai soli visitatori parlanti lingua araba in passato concesse dalla dirigenza del Museo Egizio di Torino. Misure evidentemente discriminatorie, e quindi naturalmente portatrici di prevedibili polemiche, dal momento che all’epoca si decise di attuare una politica economica mirata sui prezzi dei biglietti utilizzando la lingua parlata dal visitatore come elemento di distinguo. Secondo Luisetto, rappresentante di un partito che a parole dovrebbe difendere più di tutti la libertà di pensiero costituzionalmente garantita, il sottoscritto dovrebbe dunque scusarsi anche solo per aver «osato» manifestare una legittima opinione. Considerazioni certamente poco democratiche. Visto il nervosismo manifestato da Luisetto in queste dichiarazioni, mi chiedo: quale reazione avrebbe avuto se la dirigenza di un plesso museale locale, con la medesima dinamica, avesse concesso sconti sui biglietti esclusivamente dedicati ai visitatori parlanti lingua veneta? Probabilmente avrebbe avuto un attacco di isteria. Consiglio dunque a Chiara Luisetto un po’ di serenità, che le consenta di condurre con maggiore lucidità la sua attività istituzionale”.
Così in una nota il Deputato vicentino della Lega Erik Pretto, a commento delle considerazioni del Consigliere regionale Chiara Luisetto nelle quali veniva direttamente citato.
Luisetto: “L’onorevole Pretto chieda scusa a Christian Greco per averne voluto le dimissioni”