Con il via libera della commissione Politiche agricole alla ripartizione tra le Regioni delle ‘piccole quantità’ di specie cacciabili in deroga, “si apre finalmente la strada al ritorno della caccia in deroga anche in Veneto. È un passo concreto verso una gestione del territorio che tenga insieme equilibrio ambientale, esigenze agricole e rispetto delle nostre tradizioni”. Esulta Joe Formaggio, consigliere regionale Fdi e componente della commissione Agricoltura. “Il Veneto è pronto a far valere le proprie richieste- aggiunge- e mi attiverò fin da subito con gli uffici per arrivare rapidamente agli obiettivi. Siamo stati i primi a portare questa battaglia all’attenzione delle istituzioni e vogliamo essere i primi ad applicarla”. Formaggio ringrazio i consiglieri di maggioranza che, già a marzo 2024, avevano sottoscritto e inviato ai ministri una lettera per sollecitare una soluzione politica in base alla sentenza del Consiglio di Stato “che aveva censurato l’atteggiamento ostativo di Ispra nei confronti delle Regioni”, ricorda Formaggio, rivolgendo “un plauso particolare anche a Maria Cristina Caretta, vicepresidente della commissione Agricoltura della Camera, e al senatore Andrea De Carlo, presidente della commissione Agricoltura del Senato, che hanno seguito il tema con attenzione e determinazione a Roma, sostenendo concretamente il lavoro delle Regioni”. E grazie anche a “tutte le associazioni venatorie che ci hanno affiancati in questa sfida, con spirito costruttivo e competenza. Il Veneto ha sempre chiesto di agire nel rispetto della legge, della scienza e della realtà sul campo. Ora abbiamo lo strumento per farlo. Siamo pronti”, conclude Formaggio.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia