Il vertice notturno sulle autonomie regionali si è concluso con dichiarazioni rassicuranti da parte della maggioranza di governo, ma l’intesa non è ancora arrivata ed il prossimo appuntamento, per vedere di assestare qualche passo in avanti, sarà a gennaio.
“Noi del Pd siamo pronti per andare in Parlamento, da Movimento 5 Stelle e Leu sono arrivate delle proposte emendative. Ora aspettiamo arrivino quelle di Italia Viva – ha commentato Francesco Boccia, ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie – Renzi chiede cambio di passo? Accelerare sull’autonomia è un’occasione per fare questo cambio di passo. Non ci sono freni ma necessità diverse, ora tuttavia è necessario rendere compatibili i tempi della politica romana con quelli che sono necessari al Paese. Dal tavolo sono stati sgomberati via tutti i temi divisivi, a partire dalla perequazione. Il vertice è andato bene, l’unità da Nord a Sud è un valore da cui non intendiamo recedere. Ora aspettiamo i contributi di Italia Viva. Mi auguro che i tempi siano rapidissimi. Mercoledì mattina – ha concluso Boccia – sentirò le Regioni, non faremo riforme a colpi di maggioranza. E’ stata una serata importante, sono arrivati contributi costruttivi e non abbiamo alcuna intenzione di perdere tempo”.
A.B.